Siamo all’inizio di un nuovo anno pastorale. Ne prendiamo atto: il tempo scorre inarrestabile. E in questo scorrere incessante il Signore ci dona sempre la sua grazia. La Provvidenza Divina, infatti, ci concede ancora una volta l’occasione per fare del bene; altresì crediamo che lo Spirito Santo ha preparato un dono particolare che, come singoli e come comunità, non vogliamo perdere. Innanzitutto si tratta di riconoscerlo! Ognuno è chiamato a scoprire, nelle pieghe della propria esistenza, i doni di Dio, gli stimoli al bene, alla conversione personale, alla crescita nella vita di fede e di preghiera, ad una carità più vera: in una parola, alla santità. Ma siamo anche chiamati come Chiesa a riconoscere il dono di Dio per guardare avanti con fiducia e nel segno di una rinnovata generosità: per camminare dietro a Lui, sui suoi sentieri.
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