Percorso di formazione politica: lunedì 30 maggio 2022 al Quadrivium incontro con i candidati a Sindaco

Quest’anno grazie agli allentamenti delle disposizioni anti covid, con il Percorso Diocesano di Formazione Politica, abbiamo potuto effettuare gli incontri in presenza trasmettendoli contemporaneamente in streaming sul canale You Tube de “Il Cittadino” e questo ha permesso una buona affluenza.
Da ottobre ad oggi sono stati affrontati tre temi di geopolitica.
Un incontro, inoltre, è stato riservato al tema della famiglia, che vorremmo fosse riconosciuta come il motore propulsivo della società e non, come spesso accade, come un reperto archeologico di cui disfarsi in fretta.
Attualmente, il Percorso Diocesano di Formazione Politica sta organizzando un incontro con i candidati a sindaco della nostra città che si svolgerà lunedì 30 maggio alle ore 18 presso la Sala Quadrivium (l’incontro è libero e aperto a tutti).

Cosa vorremmo chiedere al futuro sindaco della città?
1) Innanzitutto che favorisca, nel limite delle sue possibilità, la creazione di nuovi posti di lavoro. A Genova abbiamo molte aree industriali dismesse che, crediamo, potrebbero essere rese disponibili con agevolazioni fiscali a grandi gruppi italiani ed esteri. Sarebbe interessante se ci fosse un delegato del sindaco che, a suo nome, potesse muoversi in Italia e nel mondo per cercare di convincere chi ha disponibilità economiche, finanziarie e imprenditoriali ad insediare stabilimenti produttivi e sedi lavorative a Genova, considerando la bellezza della nostra città, la sua storia e le sue antiche tradizioni commerciali e industriali.
2) Difendere e semmai consolidare il lavoro che è già presente sul nostro territorio. Sarebbe miope, per esempio, perdere il complesso delle Riparazioni Navali che attualmente occupano circa 1.800 lavoratori diretti e altrettanti dell’indotto. Sono un fiore all’occhiello nel tessuto industriale cittadino e nei prossimi anni si presume che dovrebbero aumentare i picchi di lavoro con la necessità di aumentare proporzionalmente il numero dei lavoratori.
Purtroppo, senza un adeguato supporto da parte delle nostre istituzioni, rischiamo di dover perdere anche questo importante gioiello della nostra tradizione lavorativa.
3) Genova ha molte aziende con alta capacità tecnologica e quindi, è altrettanto importante favorire sinergie strutturali e consolidate tra queste grandi aziende e l’Università, l’ I.T.T., e il C.N.R. Tutto questo potrebbe favorire la ricerca che, applicata al mondo del lavoro, genererebbe sviluppo e farebbe maturare giovani studenti che al termine dei corsi universitari potrebbero essere più facilmente impiegati nell’ambito lavorativo
4) Un grande aiuto potrebbe essere dato alle famiglie, almeno quelle meno abbienti, se avessero la possibilità di usufruire gratuitamente di asili per agevolare il lavoro di entrambi i coniugi. Questo potrebbe favorire la possibilità che famiglie povere, oggi assistite da centri assistenziali, riescano a mantenersi con le proprie forze.
5) Ci sembra veramente urgente poter programmare nei prossimi cinque anni un piano di ristrutturazione del patrimonio immobiliare pubblico. Attualmente ci sono molte famiglie in difficoltà perché rischiano di perdere la casa e ci sono altrettanti appartamenti vuoti di proprietà pubblica che non sono abitabili perché da ristrutturare.
Con questo spirito costruttivo proveremo a fare qualche domanda a tutti i candidati che hanno già accettato l’invito e saranno presenti all’incontro.

Massimiliano Moretti

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