15 marzo 2006
In occasione della festa di San Giuseppe la Chiesa genovese intende condividere con i protagonisti dello sviluppo economico della città una riflessione sulle «tre virtù cardinali per il mondo imprenditoriale»:
la virtù della creatività;la virtù del realismo e della concretezza;la virtù del costruire comunità.
Tali virtù hanno avuto in passato grande importanza per lo sviluppo della città, soprattutto in un comparto – quello industriale – che ha saputo produrre grandi risultati non soltanto in termini di crescita economica, ma anche (se non soprattutto) dal punto di vista sociale.
Tornare alle radici di questo sviluppo è lo scopo di una sfida che la Chiesa genovese propone a quanti si sentono pronti per fare ‘cose nuove’ a beneficio della propria comunità.
La riflessione si articolerà su due eventi:
il primo si terrà giovedì 16 marzo, alle ore 17, al Palazzo della Borsa in piazza De Ferrari, dove si confronteranno la tradizione industriale e il futuro di Genova attraverso filmati e brevi interviste nel Convegno dal titolo “Cose antiche, Cose nuove. La tradizione ed il futuro dell’industria genovese a confronto”;il secondo è fissato venerdì 17 marzo, alle ore 18, quando il Cardinale Tarcisio Bertone raccoglierà le voci della città nella celebrazione dell’Eucarestia nella Cattedrale di San Lorenzo e in questo contesto l’omelia di sua Eminenza vorrà essere un elemento significativo alla riflessione.