La Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, inizialmente prevista per ottobre 2020, è stata riprogrammata causa pandemia per i giorni 21-24 ottobre 2021, e si svolgerà a Taranto.
Questa edizione prende ispirazione dalla enciclica Laudato si’, e, come sempre, apre il confronto anche con il mondo non ecclesiale, a partire dai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati dall’ONU e denominati “Agenda 2030”.
Al numero 19 dell’Instrumentum laboris viene esplicitato chiaramente lo scopo: “la 49ª Settimana Sociale intende dare un contributo per sostenere e orientare la formazione di un nuovo modello di sviluppo capace di ridefinire il rapporto tra economia e ecosistema, ambiente e lavoro, vita personale e organizzazione sociale”. È un servizio che la Chiesa che è in Italia intende offrire al Paese, suscitando un dibattito culturale, ma anche proposte concrete, ad iniziare da alcuni impegni che la comunità cristiana stessa si dà.
Per evitare che diventi solo un evento isolato, per addetti ai lavori, magari di alta qualità, ma senza impatto sul modo di pensare comune, si vuole coinvolgere nel cammino preparatorio, e soprattutto nei progetti che potranno scaturire dal confronto a livello nazionale, il più possibile le realtà ecclesiali del territorio, Diocesi, Parrocchie, Enti e Associazioni Cattoliche, e – attraverso i contatti che queste hanno – anche gli attori che possono contribuire con un apporto di idee ed esperienze, come Associazioni di Categoria, Sindacati, Industriali, Istituzioni Pubbliche e, visto i temi trattati, soprattutto le realtà giovanili, attente spesso più di altri al futuro del pianeta e sempre più coinvolti nella ingiusta distribuzione del lavoro.
Per questo motivo nelle Diocesi si stanno formando gruppi di lavoro, che comprenderanno ovviamente anche i delegati che poi parteciperanno di persona a Taranto in quei giorni di ottobre, con lo scopo di animare la riflessione nei gruppi e nelle Parrocchie.
Nella nostra Diocesi alcuni membri della Tavola Giustizia e Solidarietà, che hanno approfondito l’enciclica “Laudato sì” in corsi specifici sono già a disposizione delle realtà che vogliono approfondire il tema.
L’Ufficio per la Vita Sociale e il Lavoro sta coordinando questi sforzi, anche con contatti con altre realtà della Diocesi, come il gruppo ispirato al progetto Policoro, denominato Giovani-Lavoro-Genova, e si appresta a coinvolgere Associazioni di Categoria e Sindacati.
Oltre ai percorsi diocesani, il comitato organizzatore ha proposto alle varie aree del Paese un cammino comune, che per le Diocesi del Nord Italia ha come punto centrale un convegno che si terrà a Padova il 3 luglio prossimo. Questo permetterà già un primo confronto fra i suggerimenti, le riflessioni e le proposte emerse dalle varie Diocesi, così da offrire alla Settimana di Taranto un insieme di contributi che sono il frutto della esperienza di comunione del più ampio numero possibile di realtà diverse.
A questo articolo ne seguiranno alcuni altri in cui persone coinvolte in questo cammino proporranno spunti di riflessione sui temi della Settimana Sociale 2021.
Don Gian Piero Carzino
Direttore Ufficio Vita Sociale e Lavoro