Venerdì 18 Marzo con l'accoglienza in piazza S. Lorenzo alle 17,45 seguita dalla celebrazione della Santa Messa.
Stupisce e commuove la quotidiana sollecitudine del Papa verso tutte le persone che si trovano nella sofferenza, l'ansia di vicinanza che lo spinge ad affrontare viaggi faticosi nei paesi più poveri, la coraggiosa denuncia delle cause che determinano ingiustizia, sfruttamento e dolore. Il Papa usa tutte le occasioni per far risuonare i suoi accorati messaggi in difesa dei poveri e dei sofferenti. Tutto ciò unito ad un sobrio stile di vita, ad uno spiccato senso di concretezza e di immediatezza cherendono ulteriormente toccanti ed efficaci le sue parole.
Il Papa ha ritenuto che il più prezioso gesto di servizio della Chiesa verso la famiglia umana,con tutti i suoi problemi e dolori, sia il giubileo straordinario della misericordia. Queste le sue parole: “ La Chiesa sente in maniera forte l'urgenza di annunciare la misericordia di Dio. La sua vita è autentica e credibile quando fa della misericordia il suo annuncio convinto. Essa sa che il suo primo compito, sopratutto in un momento come il nostro colmo di grandi speranze e forti contraddizioni, è quello di introdurre tutti nel grande mistero della misericordia di Dio, contemplando il volto di Cristo. La Chiesa è chiamata per prima ad essere testimone veritiera della misericordia professandola e vivendola come il centro della Rivelazione di Gesù Cristo”.