Il servizio alla mensa dei poveri

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La Pastorale giovanile inizia la lunga marcia in preparazione alla Giornata della Solidarietà del prossimo 16 marzo che sarà coordinata da Caritas-giovani. Invita in queste settimane a raccontare al Cittadino le “buone pratiche” di solidarietà che già esistono nei gruppi giovanili della diocesi. Quanto bene che noi non conosciamo! Quante sono le “scelte di servizio” di gruppi parrocchiali, di AC, di Scout, della Comunità di S. Egidio, dei centri doposcuola sparse nella diocesi. Piccoli segni di uno stile di vita il più vicino possibile al Vangelo. Raccontiamole! Scrivete a csmpastoralegiovanile@diocesi.genova.it
La Pastorale giovanile oggi racconta e ricorda quella che è il “segno” per antonomasia della Pastorale giovanile: la mensa di San Matteo, che ogni lunedì dalle 18 alle 20 si svolge presso la sede della Pastorale giovanile. È una mensa dove i giovani della diocesi possono far servizio, è necessario solo avvisare all’indirizzo email di cui sopra. Come funziona? Dalle 18 si prepara l’antico chiostro di San Matteo con tavoli e sedie; volontari storici preparano un primo caldo nella piccola cucinetta del Centro di Pastorale giovanile; un giro di famiglie prepara un secondo gustoso e pronto che arriva puntualmente alle 18.30; alle 19.00 arrivano gli amici in media tra i 20 e i 30 che si siedono a tavola e vengono serviti dai ragazzi presenti che si fermano anche a chiacchierare e fare amicizia con loro. Una realtà semplice senza troppi fronzoli. Alle 18 quando inizia il servizio ci sono anche due seminaristi, a turno. Quest’anno ci sono Andrea e Jacopo, che invitano a una breve riflessione e preghiera che richiama il perché della mensa e le sue radici evangeliche