In concomitanza con i festeggiamenti parrocchiali della basilica di Santa Maria Immacolata in via Assarotti, l’8 dicembre scorso durante la solenne celebrazione eucaristica delle ore 10:30, il nostro compagno Nirosh Chamaka ha ricevuto l’ammissione agli Ordini Sacri.
Lo abbiamo conosciuto poco più di un anno fa, arrivato in Italia dal seminario arcivescovile di Colombo, in Sri Lanka, insieme al suo compagno Dinidu Rodrigo, dove avevano già compiuto gli studi filosofici. Dopo un intenso anno di studio della lingua italiana, aver recuperato alcuni esami per adeguare il proprio curriculum al piano di studi del nostro Istituto Teologico ed essersi quindi introdotto nel clima sociale ed ecclesiale genovese, Nirosh sta frequentando ora il terzo anno del seminario, insieme a Dinidu. L’ammissione agli ordini sacri è la prima tappa “minore” del cammino verso il diaconato e il presbiterato: è la Chiesa particolare che, attraverso il suo pastore, riconosce ufficialmente il germoglio di vocazione che è nel candidato e lo ammette in maniera pubblica al cammino verso il sacerdozio.
Da oggi sempre più intensamente, Nirosh è chiamato ad “imparare a vivere secondo l’insegnamento del Vangelo, perché, consolidato nella fede, speranza e carità, cresca nello spirito di orazione e nello zelo apostolico, per guadagnare a Cristo tutti gli uomini”, come ammonisce il vescovo durante il rito. Questo significa coltivare a fondo la sua vocazione, confidando nel Signore e sorretto dalla preghiera della comunità ecclesiale. Noi tutti suoi compagni di seminario rafforziamo la preghiera per Nirosh, intessendo progressivamente un manto che preservi immacolata la sua bella vocazione al sacerdozio, nella consapevolezza che – seppur di fronte alla grandezza della messe – il Signore compie grandi cose in chi confida il lui. Buon cammino, Nirosh, Maria Immacolata interceda per te presso il Padre lungo tutto il cammino di seminario.
I Seminaristi di Genova