La Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha inviato ai Vescovi italiani una nota in cui si evidenziano alcuni suggerimenti sulle norme introdotte dagli ultimi decreti legge legati all’emergenza Covid.
In seguito a tale comunicazione, Mons. Marco Doldi, Vicario Generale della Diocesi, ha inviato una LETTERA a tutti i Presbiteri Diocesani e Religiosi e ai Diaconi Permanenti.
Ecco il testo della lettera:
Genova, 11 gennaio 2022
Caro Confratello,
purtroppo la pandemia non accenna a finire e proprio in questi giorni il numero dei contagi continua a salire.
Questa considerazione della Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana si fonda sui dati che quotidianamente vengono diffusi nel nostro Paese.
Il Santo Padre, ancora ieri, ha richiamato la responsabilità di aver cura di noi stessi, della nostra salute e di quella di chi ci è vicino. Egli avverte di vigilare sull’ideologia del momento spesso costruita su notizie infondate o fatti scarsamente documentati.
«Ogni affermazione ideologica – insegna il Papa – recide i legami della ragione umana con la realtà oggettiva delle cose. Proprio la pandemia ci impone, invece, una sorta di “cura di realtà” che richiede di guardare in faccia al problema e di adottare i rimedi adatti per risolverlo». I vaccini, in aggiunta alle cure che vengono sviluppate, sono la soluzione «più ragionevole per la prevenzione della malattia».
La CEI, da sempre, ricorda indicazioni utili a contenere l’epidemia, così come risulta ancora dai due documenti che allego.
Mentre ci adoperiamo con grande responsabilità, domandiamo al Signore, per intercessione dei nostri Santi, di spegnere il flagello della pandemia, che causa tante sofferenze.
Fraterni saluti
Mons. Marco Doldi
Vicario Generale
In allegato, come indicato nella lettera di Mons. Doldi, la Nota della CEI e il documento relativo alle diverse tipologie di Green Pass e alle attività per cui è richiesto.