2016 – MANTOVA, BOLOGNA e NONANTOLA – dal 23 al 25 aprile 2016

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1° giorno sabato 23 aprile:  GENOVA-MANTOVA-BOLOGNA Ritrovo dei signori partecipanti e partenza presto al mattino per Mantova. La città ha assunto nei secoli una prestigiosa importanza come centro d’arte e cultura della vita rinascimentale ed i suoi pregevoli monumenti ne danno piena testimonianza.  In mattinata incontro con la guida e visita a Palazzo Te, costruito tra il 1525 il 1535 da Giulio Romano per volere di Federico II Gonzaga. La celebre villa, destinata alle feste, ai ricevimenti e agli “ozi” del duca di Mantova, si ergeva su un isola in diretta contiguità col centro cittadino. L’origine del nome rimane misteriosa. Tra le diverse ipotesi interpretative, la più accreditata risale all’esistenza sull’isola di due filari di alberi che incrociandosi formavano la lettera “T”. Gli ambienti del Palazzo – la sala dei Cavalli, di Psiche, dei Giganti – i loggiati e la Grotta segreta insieme ai cortili e al giardino dell’Esedra rappresentano la più alta espressione dell’invenzione di Giulio Romano, grandioso architetto e pittore. Il Palazzo è sede del Museo Civico. Nelle sale al piano superiore sono ospitate le collezioni permanenti: la donazione dell’editore Mondadori con i dipinti di Spadini e Zandomeneghi; la sezione permanente gonzaghesca di monete, conii, stampi, pesi e misure dal Trecento al Settecento; la collezione egizia di Giuseppe Acerbi di 400 pezzi e il lascito di Ugo Sissa, artista mantovano che a Baghdad raccolse numerosi pezzi di arte mesopotamica. Trasferimento in ristorante per il pranzo. Nel pomeriggio proseguimento della visita del centro storico, fra cui particolare attenzione merita piazza Sordello con il Palazzo Ducale, autentica città nella città, comprende palazzi, chiese, piazze interne, giardini e porticati che ben testimoniano il fervore architettonico e artistico dell’età gonzaghesca. Alle 17.30/18 celebrazione della S. Messa. Al termine appuntamento con il pullman e  partenza per Bologna. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.   2° giorno domenica 24 aprile: BOLOGNA In mattinata visita nel centro storico della città. Piazza Maggiore:   questa ampia e splendida piazza, da secoli il cuore della città, è stata il palcoscenico dei suoi eventi più significativi.  Qui si affacciano, tra l’altro, i suoi più antichi palazzi pubblici: Palazzo del Podestà, Palazzo Re Enzo e Palazzo d’Accursio, che conservano tuttora  il loro fascino medievale. Fontana del Nettuno: questa esuberante fontana venne realizzata alla metà del Cinquecento dal Giambologna e da Tommaso Laureti per celebrare il potere papale. Basilica di San Petronio:  è una delle chiese più lunghe al mondo   e  cela, dietro alla sua caratteristica  facciata incompiuta (attualmente in restauro)  importanti opere d’arte tardo-gotiche, rinascimentali e barocche ed una meridiana seicentesca. Attenzione! La visita guidata è consentita ai  gruppi superiori alle 7 persone solo se muniti di radio-guide (eventualmente noleggiabili in loco), in alternativa la spiegazione sarà fornita solo all’esterno. N.B.: nella mattinata delle giornate festive la visita alla chiesa è limitata ad una zona molto ristretta, in prossimità dell’ingresso, a causa delle celebrazioni liturgiche. Palazzo dell’Archiginnasio: questo imponente palazzo cinquecentesco, arricchito dalla presenza di oltre cinquemila stemmi araldici, è stato la prima prestigiosa sede centralizzata dello Studium bolognese: la più antica Università del mondo occidentale. Mercato medievale: nelle sue stradine vivaci e pittoresche, nei giorni feriali si possono ammirare tutte le prelibatezze per cui Bologna ha meritato l’appellativo di “Grassa”. Loggia della Mercanzia: il trecentesco Foro dei Mercanti fu sede dell’antico dazio e Tribunale delle Corporazioni. Complesso di Santo Stefano: noto anche come “Le Sette Chiese” o  “La Gerusalemme bolognese”; luogo di grande pregio artistico e di intensa devozione. Particolarmente interessanti il Chiostro ed il cosiddetto “Cortile di Pilato”.  Le Due Torri:  sin dal Medioevo hanno caratterizzato il volto della città. L’Asinelli è una delle torri più alte in Italia e della Garisenda ha parlato anche Dante. Pranzo a ristorante o in albergo. Nel pomeriggio continuazione visite alla Basilica di San Luca, a pochi chilometri dalla città, domina Bologna dall’alto del colle della Guardia. VI è gelosamente custodita l’antica immagine della Madonna di San Luca ed è celebre per il suo lunghissimo portico. nel centro storico e S. Messa in Basilica. Cena e notte in albergo.   3° giorno lunedì 25 aprile: BOLOGNA-NONANTOLA-GENOVA Colazione in albergo. Partenza per Nonantola e visita all’ Antica Abbazia fondata da Sant’Anselmo nel 752.
Archivio coi diplomi di Carlo Magno e dei Re carolingi ed il Tesoro Abbaziale. Antiquarium ed Antico Refettorio dei monaci, sala delle colonne. Pranzo in ristorante e eventuale visita ad una CANTINA di produzione del famoso Lambrusco (mostra di vini e assaggi) o di un’ACETAIA con assaggio del famoso aceto balsamico tradizionale di Modena. Partenza per Genova.