Percorso diocesano di formazione politica: svolto l’incontro con i candidati alla Presidenza della Regione – IL VIDEO

Lunedì 14 settembre in Piazza San Lorenzo si è svolto, a cura del Percorso Diocesano di Formazione Politica, l’incontro con i candidati alla Presidenza della Regione Liguria.
All’incontro hanno preso parte anche Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, e Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare.
Hanno partecipato cinque dei dieci candidati alla Presidenza della Regione: Ferruccio Sansa, Davide Visigalli, Aristide Fausto Massardo, Alice Salvatore e Gaetano Russo. Al confronto erano stati invitati tutti e dieci i candidati.
L’incontro con i candidati è stato organizzato dal Percorso Diocesano di Formazione Politca, coordinato da don Massimiliano Moretti, con l’intento di dare vita ad un confronto pacato e chiaro, in cui ciascuno ha avuto la possibilità di rispondere alle domande senza interruzioni e sovrapposizioni. L’auspicio degli organizzatori era che gli elettori potessero avvalersi di uno strumento in più per conoscere sia i candidati alla Presidenza sia i programmi e le peculiarità di ciascuno.
“La Chiesa genovese ama la politica, riconosciuta come una delle forme più alte della carità. Prendersi a cuore la polis, la città, la comunità e la Regione, è riconosciuto dalla Chiesa come atto d’amore, atto che la Chiesa vuole supportare e valorizzare”, ha detto don Massimiliano Moretti.
“Il nostro intento – ha detto ancora don Moretti specificando le motivazioni che stanno alla base dell’organizzazione dell’incontro – è quello di collaborare con tutte le istituzioni, sociali e pubbliche, per creare le condizioni affinchè ogni uomo e ogni donna possa vivere serenamente e in piena dignità”.
Alla politica, dunque, la Chiesa chiede il massimo impegno per trovare energie, idee e risorse perchè nessuno venga escluso dal lavoro e perchè ciascuno possa vivere dignitosamente la propria vita e possa far vivere dignitosamente anche la propria famiglia.
Le tre domande che sono state sottoposte ai candidati intervenuti sono state realizzate dai partecipanti al Percorso di Formazione Politica, e hanno riguardato i grandi temi della sanità, del lavoro e della famiglia. Ciascuno ha avuto a disposizione due minuti di tempo per rispondere. Nel corso dell’incontro si sono affrontati i temi più attuali legati alla Liguria.
La prima domanda, relativa alla sanità, ha messo in luce come questo settore assorba gran parte delle risorse nel bilancio. I candidati hanno esposto ciascuno la propria idea di sanità, ancora chiamata ad affrontare nei prossimi mesi l’emergenza Covid- 19. La necessità di nuove assunzioni, l’incremento dei servizi dislocati sul territorio, la necessità imprescindibile delle cure per tutti, l’uso delle risorse europee del Mes, la prevenzione, le prescrizioni appropiate: questi gli argomenti su cui si sono soffermati i candidati nella loro riflessione.
Il secondo tema proposto è stato quello del lavoro.
La domanda sul lavoro ha in realtà sollevato altre questioni che riguardano la Liguria.
In primo luogo la mancanza di lavoro, specie fra le fasce più deboli della popolazione, ma anche l’utilizzo delle aree dismesse dove prima sorgevano le industrie, e le infrastrutture, che potrebbero rendere queste aree più appetibili per l’imprenditoria e potrebbero dare nuova linfa a quanto già insiste sul territorio.
Nelle risposte dei candidati l’importanza che il lavoro sia per tutti e non più solo un privilegio di pochi, grazie anche ai fondi europei e alle sinergie legate ai temi dell’ambiente, agli interventi regionali e al rilancio della formazione, agli interventi sulle infrastrutture, al turismo da valorizzare. L’ultima domanda ha toccato un tema assai caro alla Diocesi di Genova, quello della famiglia. In una regione, la Liguria, con l’età media più alta d’Europa, emerge la difficoltà delle giovani coppie ad avere figli, a causa della precarietà del lavoro.
Ma in tempo di pandemia, si evidenzia e si amplia il problema della povertà, con un aumento delle richieste di aiuto anche per il pagamento di mutui e affitti. Il bene primario della casa rischia dunque di essere compromesso, e diventa di stretta attualità la necessità di garantirlo. Dai candidati è emerso il proposito di garantire a tutti la casa, agevolare la creazione di nuove famiglie con sostegni alle coppie, alle casalinghe, agli anziani che desiderano rimanere nelle proprie case.
L’incontro con i candidati si è svolto in un clima di correttezza; ciascuno ha avuto a disposizione lo stesso tempo per poter rispondere ed esprimere, seppure in maniera sintetica, le proprie idee e le proprie intenzioni sui temi più attuali e rilevanti legati alla Liguria.
L’intento degli organizzatori, pur nella consapevolezza di non poter esaurire in così breve tempo argomenti tanto vasti, era infatti proprio quello di offrire una panoramica il più possibile completa.

L’incontro è stato trasmesso in diretta streaming e può essere rivisto al link qui sotto

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

 

condividi su