All’oratorio S. Filippo Neri il Cardinale Bagnasco ha celebrato la Messa di fine accademico, alla presenza di docenti, studenti e personale amministrativo. Un’occasione per ringraziare per il cammino pastorale compiuto quest’anno, nel corso del quale sono state introdotte anche alcune novità come la presenza più capillare dei cappellani universitari (l’Arcivescovo ne ha nominati nove), l’organizzazione di momenti di condivisione come le cene universitarie o gli incontri del Cardinale Bagnasco con i docenti.
Durante l’omelia l’Arcivescovo ha ringraziato Mons. Nicolò Anselmi, direttore dell’Ufficio Università della diocesi, per il lavoro svolto, incoraggiando tutti a proseguire, specialmente in un percorso di comunione tra studenti, docenti e cappellani universitari: “Cari amici, quest’anno abbiamo portato avanti il tentativo di una più ampia e speriamo incisiva organizzazione della presenza dei sacerdoti e cappellani nell’ateneo. Voi studenti cercate di favorire la loro presenza e azione pastorale, nel rispetto di regole e istituzioni e nella discrezione della nostra presenza. Analogamente al mondo della fabbrica e degli ospedali, il sacerdote deve essere nell’università per portare la parola di Gesù ed essere un punto di riferimento, di richiamo verso Dio.
Mi auguro davvero che questa presenza più capillare e organizzata vada estendendosi negli anni. Ma non possiamo fare molto senza di voi! Favorite la loro presenza, pubblicizzatela e create quella rete di persone e cuori necessaria per annunciare il Vangelo!”