San Giovanni Bosco, nel giorno a lui dedicato, venerdì 31 Gennaio scorso, è stato festeggiato solennemente nella sua cittadella di Sampierdarena con una concelebrazione eucaristica nel corso della quale ha fatto ingresso il nuovo Parroco della Parrocchia di San Giovanni Bosco e San Gaetano, il Salesiano don Mario Carattino. Significativo è stato perciò il momento iniziale della funzione, in cui Mons. Doldi ha imposto a don Mario l'antica stola che don Bosco indossava nelle sue frequenti visite a Genova. La chiesa, che affonda le sue radici nella storia di Genova cinquecentesca, quando era retta dai Padri Teatini e da cui la denominazione di San Gaetano, era stracolma di fedeli e scintillante per le nuove luci e i recenti restauri: molti erano i ragazzi dell'Oratorio e gli studenti dell'Istituto Don Bosco. Alla concelebrazione, allietata da uno stuolo di chierichetti, hanno partecipato numerosi sacerdoti salesiani: la liturgia è stata animata dal coro parrocchiale al suono composto e gioioso delle chitarre dei giovani.
Dopo la lettura del decreto di nomina, altri momenti significativi della cerimonia sono stati l'aspersione dei fedeli con l'acqua benedetta e dell'altare con l'incenso da parte del nuovo Parroco visibilmente commosso, il rinnovo delle sue promesse sacerdotali e la consegna delle chiavi della chiesa e del tabernacolo. Don Mario per l'occasione ha ricordato con devozione le persone che più hanno influito sulla sua vita sacerdotale: i suoi santi genitori e lo zio padre Angelico carmelitano. Ha espresso il suo desiderio di parroco con un simbolo, quello di essere un sicomoro per permettere, come a Zaccheo, di vedere Gesù.
L'Arcivescovo, nel suo intervento al termine della funzione, ha rilevato che la presenza così numerosa di fedeli è come un grande abbraccio al nuovo Parroco: “ Anche quando questa chiesa non era così splendente, è sempre risplesa per la vostra fede e il calore dei vostri cuori “. Ha poi ringraziato i Padri salesiani per l'opera prestata in modo tanto fecondo e continuativo nella nostra diocesi, specialmente in Sampierdarena, e che si riaggancia direttamente a Don Bosco: “ Grazie per averci mandato don Mario “.