Martedì 31 dicembre 2024 nella Chiesa del Gesù Mons. Marco Tasca ha presieduto i Primi Vespri di Maria Ss. Madre di Dio e ha partecipato al canto del Te Deum per la fine dell’anno civile.
Facendo un bilancio dell’anno che si è appena concluso, Padre Marco ha voluto prima di tutto ringraziare «le tante persone coraggiose che rappresentano il cuore pulsante di Genova». Queste persone sono sinonimo di speranza, in mezzo a tante fatiche.
L’Arcivescovo ne ha voluto sottolineare in particolare tre.
In primo luogo, l’esplodere della violenza fra ragazzini anche molto piccoli, spinti dalla voglia di farsi giustizia da sé.
In secondo luogo, il crescere dei casi di adolescenti e ragazzi vittime della ferocia del branco.
Infine, i continui casi di violenza sulle donne da parte di uomini non rassegnati alla fine di una relazione sentimentale.
«Qual è il senso di drammi come questi?», ha domandato l’Arcivescovo. Ci sono alcune risposte possibili. «Dal punto di vista umano – ha detto Padre Marco – non è più un tabù la sacralità della vita, al di là delle credenze religiose». Inoltre, manca nell’uomo un senso di riconoscenza e gratitudine per quanto ricevuto.
«Come cristiani – ha concluso Padre Tasca – dobbiamo sempre più provocare in noi atteggiamenti e gesti di cura, solidarietà e affetto verso gli altri, sull’esempio del buon samaritano».
Ascolta l’audio integrale del discorso dell’Arcivescovo