La riunione del Consiglio Presbiterale svoltasi in Seminario lo scorso 13 febbraio ha avuto come obiettivo principale quello di fornire un'ulteriore valutazione circa i preparativi in vista della Convocazione Diocesana della Famiglia prevista per il prossimo 4 maggio al Palasport.
Il Diacono Giulio Galliani ha offerto un'ottima sintesi dell'intenso lavoro della Commissione preparatoria, rispondendo poi alle domande dei presenti ed accogliendo proposte e suggerimenti che sottoporrà alla Commissione.
Come ha ricordato l'Arcivescovo, lo scopo della presentazione in Consiglio Presbiterale non era certo quello di stravolgere un programma ormai definito in linea di massima e frutto di un grande lavoro da parte degli incaricati, ma quello di dare l'opportunità di apportare ad esso adeguate integrazioni e miglioramenti.
Come già fatto nella recente riunione dei Vicari Foranei, il Cardinale ha colto l'occasione per ribadire ulteriormente l'importanza dell'iniziativa diocesana e la necessità da parte dei sacerdoti di impegnarsi per sensibilizzare i fedeli a partecipare numerosi.
A questo proposito, l'Arcivescovo ha ricordato che, a fronte di molteplici e violenti attacchi alla famiglia, la realtà che siamo chiamati a difendere non è semplicemente una questione “cattolica”, ma riguarda la famiglia nel suo fondamento “naturale”. In questo senso, è sempre bene parlare appunto di famiglia “naturale” piuttosto che “tradizionale”, termine che si presta ad una lettura equivoca. Ben vengano, allora, le iniziative a difesa della famiglia e del matrimonio come quelle recenti di “Sentinelle in piedi” o di “Manif pour tous”.
Mons. Doldi, Vicario Generale, ha quindi fatto presente che l'iniziativa diocesana quest'anno è supportata dal mondo della scuola cattolica attraverso l'organizzazione di tre incontri – in tre diverse zone della Città – dedicati proprio al matrimonio quale realtà naturale.
La Convocazione, ha sottolineato ancora il Vicario, oltre ad essere una preziosa testimonianza per la Città, ha anche lo scopo di essere una sorta di “richiamo” per le Parrocchie e le Aggregazioni affinché si “sintonizzino” sempre meglio sul discorso “famiglia”, ed essere pronte a proseguire nel lavoro su questa tematica anche nel prossimo Anno pastorale, secondo le modalità che saranno definite.