Sono risuonati questa mattina nel silenzio della Cattedrale i nove nomi delle vittime del tragico incidente avvenuto lo scorso 7 maggio 2013, quando la Jolly Nero, urtandola, provocò la caduta della Torre Piloti a Molo Giano dove stavano lavorando Daniele, Davide, Marco, Giuseppe, Francesco, Michele, Sergio, Maurizio, Gianni. Ad un anno esatto da quel terribile incidente in Porto, Genova si è nuovamente stretta attorno ai familiari delle vittime che oggi hanno assistito, in una Cattedrale gremita di autorità e fedeli, alla S. Messa celebrata dal Card. Angelo Bagnasco e concelebrata da Mons. Santo Marcianò, Ordinario militare e da molti sacerdoti della Diocesi di Genova. “Il Vangelo che abbiamo ascoltato ci invita a sollevare il capo e guardare lontano: lasciamoci abbracciare da queste parole del Signore. E lasciamoci avvolgere dall’affetto dei fratelli che oggi, come ogni giorno, ci sono accanto con discrezione e amore”. Al termine della celebrazione il Cardinale ha portato il suo saluto a tutti i familiari delle vittime intervenuti in San Lorenzo.
“La Città di Genova, le Istituzioni civili e militari, tante persone ed enti sono qui per rinnovare quell’abbraccio che oggi desidera portare umilmente un po’ di calore – se possibile – in tanta sofferenza”.