Missione di Cuba: celebrato il il Triduo pasquale. Il racconto di Don Paolo Benvenuto

Eccomi a raccontarvi del Triduo Pasquale! L’abbiamo celebrato in parrocchia. A Rodrigo abbiamo fatto anche le celebrazioni del Giovedì Santo e del Venerdì Santo.

Il Venerdì Santo a Santo Domingo era in programma la processione, ma non si è potuta fare per la pioggia. Abbiamo rimediato soffermandoci un po’ di più in preghiera in chiesa.

La mattinata del Sabato Santo l’ho dedicata ai catecúmeni che hanno poi ricevuto il battesimo nella Veglia della sera. Abbiamo fatto il ritiro finale, con la testimonianza di Dennys il seminarista, e con un esame di coscienza approfondito perché potessero lasciare in mano del Signore tutti i loro peccati.

I catecumeni dovevano essere cinque, ma a uno di loro è venuto il dengue, e quindi giocoforza non ha potuto esserci, rimedieremo al più presto; ovviamente non è venuta neanche la moglie, che doveva battezzarsi anche lei.

Della Veglia Pasquale mi ha colpito il buio della chiesa quando vi siamo entrati con il cero pasquale e le candeline accese. La gente non è entrata in chiesa prima dell’inizio della Veglia, tutti hanno aspettato fuori, e quando è venuto scuro abbiamo iniziato.

La cosa bella della Veglia sono stati i tre battesimi di adulti: due signore sulla quarantina e un giovane di 17 anni. Sembrano ben coscienti del dono che hanno ricevuto e della responsabilità di portarlo avanti nella vita di Chiesa!

Il battesimo l’abbiamo fatto, come potrete vedere nelle foto, usando una piscina per bambini. Non potendo fare l’immersione completa nell’acqua, hanno ricevuto un “bagno” non solo in testa, ma in tutto il corpo. Poi si sono ritirati per asciugarsi e cambiarsi, e sono rientrati con la veste bianca. Vedrete che è stato un cambio ben suggestivo.

Alla Veglia abbiamo “trasportato” anche tutti i fratelli e sorelle delle comunità dove si portano avanti le missioni. C’era parecchia gente, ed era rappresentata tutta la comunità parrocchiale!

Grazie, Signore, per questi fratelli e sorelle rinati a vita nuova, e grazie per quanti hanno vissuto questa festa di Pasqua nella fede!

Don Paolo Benvenuto