“Rimanete nella mia Parola” è il motto scelto per la V Domenica della Parola di Dio che si celebra domenica 21 gennaio 2024. Papa Francesco, fin dagli inizi del suo pontificato, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto, della frequentazione quotidiana della Parola e ha istituito la Giornata della Domenica della Parola con con la Lettera Apostolica “Aperuit Illis” del 2019.
Ecco le indicazioni per l’animazione liturgica:
Processione solenne con il Libro dei Vangeli
Nella processione d’ingresso della celebrazione eucaristica colui che presiede potrebbe portare solennemente l’Evangelario (lì dove fosse presente il diacono, sarà quest’ultimo a portare il libro del Vangelo) accompagnato da alcuni membri della comunità (o una famiglia) con lampade e fiori. I lettori (chi proclamerà la prima lettura, il salmista che canterà il salmo e il lettore della seconda lettura), partecipano alla processione d’ingresso precedendo il ministro con l’Evangelario e portando in mano il Lezionario senza sollevarlo.
Posto l’Evangelario sull’altare, colui che presiede procede alla incensazione della croce, dell’altare e dell’Evangelario. I lettori, invece, collocato il Lezionario sull’ambone, attendono stando in presbiterio. Le lampade e i fiori vengono posti nei pressi dell’ambone come decoro del luogo da dove viene proclamata la Parola di Dio.
Proclamazione della Parola
Dopo la Colletta i lettori vanno dinanzi a colui che presiede, il quale si rivolge ad essi dicendo:
Cel. Dio, nostro Padre,
che in Cristo, sua parola vivente,
ci ha dato il modello dell’uomo nuovo,
mediante lo Spirito Santo ci insegni
ad ascoltare e a mettere in pratica il suo Vangelo,
perché tutto il mondo conosca e glorifichi il suo nome.
(cf. M.R. Collette per le ferie del tempo Ordinario, 5, p. 1092)
Proclamazione Letture
I lettori si dirigono verso l’ambone e si dispongono per la proclamazione della Parola di Dio.
Proclamazione Vangelo
Per la proclamazione del Vangelo, se non c’è il diacono o un altro sacerdote concelebrate, colui che presiede prende l’Evangelario dall’altare e dopo averlo mostrato all’assemblea, va all’ambone per
la proclamazione.
Benedizione dell’assemblea con il libro dei Vangeli
Dopo la proclamazione del Vangelo colui che presiede può benedire l’assemblea con il libro del Vangelo, mentre tutti acclamano cantando di nuovo Alleluia.
Dopo la benedizione, l’Evangelario viene posto in un luogo ben ornato e disposto per accoglierlo in modo che sia visibile a tutta l’assemblea.
Preghiera universale dei fedeli
Si abbia cura di inserire nella preghiera dei fedeli un’intenzione particolare.