Alla Chiesa del Gesù si è svolto l'incontro dei bambini della Prima Comunione con l'Arcivescovo.
Un'occasione di condivisione tra le parrocchie della diocesi per sottolineare la centralità di un momento così importante per il cammino di iniziazione cristiana, per far capire loro che chi cerca Gesù trova un tesoro!
Un cartellone vicino all'altare riporta proprio questo invito, insieme alle sagome dei bambini ritagliate e colorate, a formare un'unica grande comunità. Ed eccoli i bambini con i loro vestiti bianchi, accompagnati dai catechisti e dai genitori, pronti a pregare insieme e ad ascoltare le parole del loro Pastore, accolto con grande calore.
Nella prima parte dell'incontro una catechesi è stata intrapresa a partire dalla visione di un filmato: un gruppo di ragazzi che si sono persi e hanno dato vita a una sorta di baby gang vagano alla ricerca del tesoro, grazie anche all'aiuto di una mappa segreta. E alla fine riescono a raggiungere l'obiettivo che conferisce loro serenità e pace. Non sono più inquieti, non hanno più turbamenti. Ogni tratto di storia è intervallato sullo schermo da una preghiera comunitaria.
L'Arcivescovo, al termine della visione del filmato, è intervenuto per un momento di dialogo con i bambini chiamando a sé alcuni di loro 'interrogandoli' sul loro rapporto con Gesù che poi significa preghiera: “Perché, andare a Messa e pregare, è come respirare” – ha detto l'Arcivescovo ai bambini racchiudendo in un'immagine suggestiva l'idea della centralità dell’amicizia con Gesù nella loro vita. Non si può pensare di costruire e alimentare la fede senza un rapporto personale con Lui, senza pregarlo al mattino e alla sera, senza partecipare alla Santa Messa: “Quanti di voi lo fanno? – ha chiesto l'Arcivescovo – stupendosi positivamente dalla risposta decisa di uno dei bambini che hanno ricevuto la Prima Comunione: “Io recito tutte le sere il Rosario! Lo faccio insieme a mia mamma, mio papà e mia sorella!”. Un esempio davvero bello di fronte al quale è scattato l'applauso dei presenti alla Chiesa del Gesù e che l'Arcivescovo ha colto per farlo diventare un invito a tutti: “Cari bambini, se lui lo fa, allora non è impossibile! Chiedete ai vostri genitori di pregare insieme, fatelo con semplicità!”.
I bambini hanno dialogato con l'Arcivescovo con grande attenzione e vivacità, intervenendo per rispondere alla domanda e avvicinandosi al Cardinale con calore, come a una guida. E' sempre un dono vedere un'immagine di Chiesa in cui le diverse generazioni e i carismi si uniscono in nome di Gesù, per cercare insieme la strada per incontrarlo.
Dopo l'intervento dell'Arcivescovo è stato il momento della preghiera con l'adorazione silenziosa che i bambini hanno vissuto con intensità.
Laura Ferrero