Ha parlato di vigilanza e bontà del servizio l’Arcivescovo dal pulpito della Parrocchia di San Siro nel Centro Storico nell’omelia pronunciata lo scorso 29 settembre nella S. Messa celebrata per la festa di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia. Davanti al Questore Vincenzo Ciarambino e alle altre istituzioni cittadine Mons. Tasca ha pubblicamente ringraziato gli uomini e le donne della Polizia di Stato che svolgono il loro lavoro per la collettività e per la tutela pubblica.
Commentando le letture della liturgia del giorno, l’Arcivescovo ha sottolineato l’aspetto del ‘vigilare’ dell’Arcangelo Michele sui figli del suo popolo. “Vigilare – ha detto – è un insieme di attenzioni, di pensieri, di azioni, di gesti che esprimono il prendersi cura degli altri: non è un ministero facile, e voi nel vostro lavoro lo sapete bene!”.
Ha poi parlato del male, che è presente nel mondo e nelle nostre vite, e non possiamo far finta che non ci sia. “Voi – ha proseguito rivolto all’assemblea – lo toccate con mano ogni giorno e ogni giorno dovete combatterlo con intelligenza e forza”.
Dentro le fatiche quotidiane, il Signore ci chiede di lasciar crescere il ‘buon grano’ citato nel Vangelo. Senza essere disattenti, occorre cogliere la sfida di essere uomini e donne che lasciano crescere le cose buone nella vita, nel lavoro, nel servizio.
“Grazie per il ministero che svolgete – ha concluso Mons. Tasca – preghiamo il Signore affinchè vi doni la Sua luce per vigilare su tutte le persone che a voi sono affidate”.