Quarto appuntamento lo scorso 21 marzo in Cattedrale per gli incontri di presentazione e riflessione sulla Lettera Pastorale “Evangelizzazione, Sinodalità e Fraternità di parrocchie”. Mons. Marino Poggi, Canonico Penitenziere, ha dedicato la sua riflessione alla seconda parte del secondo capitolo, “Evangelizzare oggi”.
Che cosa è essenziale nel Cristianesimo per l’uomo di oggi? La speranza – tema del Giubileo – apre all’incontro con Dio, che cristianamente è chiamata fede.
Il Cristianesimo offre una visione dell’uomo come creatura amata da Dio, con una dignità intrinseca. Questo aiuta l’individuo a trovare un significato profondo nella vita, nonostante le difficoltà, e a guardare alla morte come a una transizione verso una nuova vita, con la speranza di una salvezza eterna.
Don Marino ha sottolineato l’importanza della comunità, della Chiesa come luogo di condivisione, di crescita spirituale e di supporto reciproco. La Messa alla quale partecipiamo culmina nell’Eucaristia, che è il momento in cui, attraverso il corpo e il sangue di Cristo, si sperimenta la comunione con Dio. Questo è il momento in cui l’ascolto di Dio diventa un incontro profondo e intimo. Il ricevere il Corpo di Cristo è un atto di apertura totale, in cui Dio entra nella nostra vita e ci nutre spiritualmente.
“L’amore di Dio – ha proseguito – è unico e fondamentale, e Gesù si è regalato per amore. Ma come cristiano quanto riesco a parlare di Gesù Cristo? Ci rendiamo conto di essere così amati?”.
Sentirsi amati è la grande esigenza dell’uomo, che è la vera cosa importante nella vita.
L’evangelizzazione è essenziale per far conoscere a tutti l’opportunità di una vita nuova in Cristo. Nel mondo odierno, che spesso vive nella confusione e nell’incertezza spirituale, l’annuncio del Vangelo è un faro di speranza e salvezza. Senza l’evangelizzazione, la luce di Cristo rischia di rimanere nascosta e lontana dalle persone che ne avrebbero bisogno.
L’evangelizzazione, inoltre, è necessaria perché è la risposta di Dio al bisogno di salvezza e di verità di ogni essere umano. La sua presenza si manifesta attraverso l’annuncio della Parola, la testimonianza cristiana, l’amore concreto verso gli altri.
I luoghi dell’evangelizzazione sono molteplici e variegati.
L’evangelizzazione non si limita alla Chiesa, ma si estende in tutti gli ambienti in cui i cristiani vivono, lavorano, studiano e interagiscono. Ogni luogo può diventare un terreno fertile per seminare il Vangelo e portare la speranza e l’amore di Dio a tutte le persone, in ogni parte del mondo, sta a noi ‘trasmettere’ la bellezza e il centro della nostra fede: e cioè che Gesù e morto e risorto e in Lui si compie la salvezza dell’umanità.