Questa mattina, giovedì 15 febbraio, all’inizio del Consiglio Presbiterale Diocesano in programma presso il Seminario del Righi, è stata data lettura del seguente messaggio giunto al Card. Angelo Bagnasco dalla Nunziatura Apostolica in Italia.
Roma, 3 febbraio 2018
A Sua Eminenza Reverendissima
Il Sig. Cardinale Angelo Bagnasco
Arcivescovo di Genova
Signor Cardinale,
Con la venerata lettera s.n., del 20 dicembre scorso, l’Eminenza Vostra Reverendissima, in conformità al Can. 401 §1 del Codice di Diritto Canonico, ha voluto rimettere nelle mani del Sommo Pontefice le Sue dimissioni dal governo pastorale dell’Arcidiocesi di Genova.
Al riguardo, la Congregazione per i Vescovi ha comunicato a questa Rappresentanza Pontificia che il Santo Padre nell’Udienza del 27 gennaio ha accettato la rinuncia con la formula “donec aliter provideatur”, concedendogli almeno due anni di proroga.
Nell’assicurarle la mia fraterna vicinanza nella preghiera, colgo volentieri l’occasione per confermarmi, con senso di venerato ossequio,
dell’Eminenza Vostra Reverendissima
devotissimo
Emil Paul Tscherrig
Nunzio Apostolico
La decisione di Papa Francesco è stata accolta con espressioni di affetto e di gioia dai membri del Consiglio Presbiterale. Prosegue così, oltre la scadenza canonica dei 75 anni di età compiuti il 14 gennaio scorso, la missione del Card. Angelo Bagnasco, iniziata il 29 agosto 2006, quale Pastore dell’Arcidiocesi di Genova.
Nel pomeriggio il Cardinale Arcivescovo ha incontrato i giornalisti.
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