Una grande e rinnovata partecipazione ha caratterizzato la tradizionale processione delle Casacce che si è svolta nella sera del Giovedì Santo in Genova. Oltre duecento i confratelli che si sono mossi in preghiera per visitare il SS Sacramento esposto in sette chiese del centro storico, guidati da P. Mauro De Gioia, Rettore dell’Oratorio di S. Filippo Neri, luogo di inizio e di conclusione della processione.
Tappe della secolare processione, già citata negli Annales di Mons.Giustiniani nel 1537, sono state la Basilica di S. Siro, la Cattedrale S. Lorenzo, dove ad attenderli il Card. Bagnasco, la Chiesa del Gesù, a seguire l’Abbazia di S. Matteo, La Basilica di S. Maria delle Vigne e la Chiesa di S. Maria Maddalena.
In occasione della visita al SS. Sacramento in Cattedrale, il Card. Bagnasco ringraziando i presenti per la partecipazione ha sottolineato l'importanza di tenere salde le radici della fede e delle tradizionali, cui si manifesta. Rinnovare i legami cristiani, rinsaldarli a costituire una rete – e non una gabbia – di vicinanza e di solidarietà, cui tutti possano godere. Un invito alla generazioni a sostenersi vicendevolmente ed a attivarsi nella trasmissione della fede, di padre in figlio. “Guardando al Vangelo – ha concluso il Cardinale – godiamo della vita che ci è offerta, senza aspettare ulteriori premi o conferme: chiediamo al Signore di non abituarci mai alle cose belle delle vita ma a esserne grati giorno per giorno”, condividendo con altri la gioia che è la vita stessa, dono di Dio.
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