I delegati degli Uffici diocesani per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso di prima nomina si sono incontrati dal 22 al 24 aprile presso il Monastero di Camaldoli. Nei tre giorni – guidati dal Direttore UNEDI Don Giuliano Savina – si sono analizzati le problematicità e le prospettive che riguardano le dinamiche pastorali ed ecclesiali che coinvolgono da vicino l’Ecumenismo, il Dialogo Interreligioso e la figura del delegato. Il clima che si è instaurato tra i partecipanti è stato sin da subito caratterizzato dalla volontà di condividere e imparare. Questo ha fatto sì che il tempo trascorso insieme sia stato fruttuoso.
Ci sono stati due elementi, tra gli altri, che vanno evidenziati e che hanno reso possibile la buona riuscita: innanzitutto il clima alimentato dai monaci camaldolesi; la partecipazione ai ritmi di preghiera e alla celebrazione eucaristica della comunità ha fatto la differenza. Secondariamente, nel rivedere i requisiti del delegato diocesano ci si è soffermati sulla sua vita spirituale indicandola come la parte che ha il primato. Non è scontato in un tempo che predilige – contrapponendoli – il fare all’essere.
Le giornate hanno rigenerato i delegati rilanciando il loro impegno.
Un ringraziamento va al Direttore UNEDI e a tutto l’Ufficio nazionale per l’opportunità data.
don Gabriele Bernagozzi
Delegato Diocesi di Genova per l’Ecumenismo e Dialogo Interreligioso