Il Verbo si fa carne e il mistero ancora una volta si propone di fronte agli occhi di ogni uomo, interrogandolo profondamente. Gesù nasce per ciascuno e viene a portare l’amore e la certezza di essere figli di un unico Padre, quindi fratelli.
Il presepe è la rappresentazione di questo evento di gioia e oggi più che mai è necessario custodirlo e renderlo protagonista della preparazione al Natale, che deve essere soprattutto un impegno spirituale. Il Natale è sì occasione di incontro in famiglia, di festa e di ritrovo e di scambio di regali che sono un segno di affetto e gratitudine, ma senza il riferimento a quella capanna, tutto perde di senso.
Per questo non può che stupire ogni volta passare in rassegna le numerose rappresentazioni della Natività che anche nella Diocesi di Genova vengono realizzate con passione e genio artistico, ma soprattutto con fede.
Torna, anche quest’anno, dopo l’esordio del 2013, un regalo per i nostri lettori e abbonati in allegato al numero 45 de Il Cittadino, che chiude le pubblicazioni del settimanale diocesano per il 2014.
Si tratta di un inserto speciale dedicato ai presepi della Diocesi e che vuole essere un invito e una piccola guida per conoscerli e visitarli nel tempo natalizio. Alcuni sono già visitabili, altri soltanto a partire dalla notte di Natale, ma si possono ammirare, per la maggior parte, anche nel mese di gennaio 2015.
Si tratta in alcuni casi di presepi ‘storici’, in altri di rappresentazioni appena nate, di diverso livello è la qualità artistica, svariati i materiali utilizzati, ma tutti sono accomunati da un unico desiderio: dare degna rappresentazione al Bambino che viene a salvare gli uomini, alla luce che illumina la vita di ciascuno, ricordando quel mistero unico che ha reso tutti figli di Dio; ancora, contemplare la Sacra Famiglia, modello oggi più che mai necessario.
Così Gesù può nascere in un borgo rivierasco o in un paese dell’entroterra, tra meccanismi di luce e case in pietra o in legno. Sono tanti, parrocchiani, membri di istituti religiosi o di associazioni, che donano il loro tempo per questo scopo, magari pensando a quella rappresentazione tutto l’anno, scovando elementi nuovi, meccanismi da aggiungere, effetti da creare al meglio, perché il presepe ogni anno sia più bello e perché di fronte ad esso si fermino sempre più visitatori. Ma non per ammirare un’opera d’arte o di fine fantasia; ma perché, insieme allo stupore, ci sia soprattutto la preghiera. In molti casi la realizzazione del presepe è legata a un fine benefico, per raccogliere fondi per i religiosi impegnati in missione o, come accade in alcuni casi quest’anno, per aiutare chi è stato duramente colpito dalle alluvioni che hanno coinvolto Genova e la Liguria.
Sostiamo dunque in preghiera davanti al presepe, consapevoli della gioia per la nascita del Bambino che viene a portare pace al cuore e luce alle menti.
Laura Ferrero
Rispetto a quelli pubblicati sull'inserto aggiungiamo la mostra di presepi all'Oratorio S. Giacomo e Filippo 'dei Bianchi' di Leandro Traverso.
Le natività in mostra sono ambientate in antichi borghi liguri. L'ingresso è libero. Orario di apertura della mostra: giovedì 25 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; venerdì 26, sabato 27, domencia 28 e mercoledì 31 dicembre dalle 15 alle 18. Giovedì 1 e domenica 4 gennaio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; sabato 3, lunedì 5, martedì 6, sabato 10 e domenica 11 gennaio dalle 15 alle 18.
L'inserto speciale de Il Cittadino, settimanale diocesano, è in vendita presso la redazione de Il Cittadino (Per informazioni: Tel. 0105704389 redazione@ilcittadino.ge.it)
In preparazione alcuni videoservizi sui presepi della diocesi; guarda il primo!
GUARDA IL VIDEOSERVIZIO SUL PRESEPE DI CARTAPESTA DEL MUSEO DIOCESANO
GUARDA IL VIDEOSERVIZIO SU ALCUNI PRESEPI IN DIOCESI