Ecco il testo integrale del comunicato:
Reverendo Confratello,
in seguito al crollo del Ponte Morandi in Valpolcevera, l'Arcidiocesi si è resa immediatamente disponibile a contribuire all'accoglienza abitativa degli sfollati per la situazione di emergenza.
Le Autorità Civili competenti, da parte loro, si stanno fattivamente adoperando per la soluzione definitiva del grave problema.
Si domanda, pertanto, di segnalare l'eventuale disponibilità di alloggi, sia di proprietà della Parrocchia che di proprietà di fedeli del territorio, che possano essere messi a disposizione per il periodo dell'emergenza, quantificato tra i due e i diciotto mesi.
La persona di riferimento, a nome del Cardinale Arcivescovo, è Mons. Giacomo Martino, che fin dai primi momenti del tragico evento ha rappresentato l'Arcidiocesi presso le Autorità Civili. Egli stesso, tramite l'Ufficio Comunicazioni Sociali, farà giungere ulteriori e dettagliate notizie.
Nel segno della comunione da testimoniare in questo frangente doloroso per Genova, si evitino iniziative che non siano coordinate dall'Arcidiocesi e si tenga conto che per la temporanea cessione di immobili delle Parrocchie è necessaria l'autorizzazione dell'Ordinario Diocesano.
RingraziandoLa per la Sua attenzione e disponibilità, porgo fraterni saluti.
Vicario Generale