Hanno concelebrato Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare, e Mons. Marco Doldi, Vicario Generale, con molti sacerdoti della Diocesi.
Erano presenti i membri del Comitato preparatorio diocesano e le centinaia di volontari che, insieme ai numerosissimi cantori, hanno reso possibile la buona riuscita delle giornate del Congresso Eucaristico.
Questo evento di grazia – ha detto il Cardinale nella sua omelia – ha reso tangibile la presenza di Gesù: “Abbiamo visto il Signore nei volti delle delegazioni delle altre Diocesi, nei Vescovi, nei volontari, nei cantori, nelle Istituzioni che hanno collaborato appieno, nei cittadini, nelle forze armate con il loro servizio instancabile, nella disponibilità del Teatro Carlo Felice, nei mezzi di comunicazione che hanno seguito le varie tappe di un evento che non era un mero programma da svolgere, ma un evento da vivere”.
Ancora, il Cardinale ha indicato la presenza di Gesù nelle lunghe fasi della preparazione messa in atto dal Comitato per il Congresso, così come nella preparazione e quindi nell’avvio della Missione dei Giovani ai Giovani, presentata proprio in occasione del Congresso e avviata a livello diocesano lo scorso sabato 1 ottobre.
“Solo il Signore – ha detto l’Arcivescovo – può compensare tanta passione e tanto lavoro”. Ciascuno potrebbe raccontare il proprio Congresso Eucaristico, sia per quanto realizzato materialmente, sia per quanto vissuto a livello più intimo, personale e spirituale. Per questo – ha continuato il Cardinale – i giorni del Congresso non possono esaurirsi, ma la grazia che ne è scaturita deve continuare nella vita di ciascuno.
Al termine della sua omelia, l’Arcivescovo ha voluto lasciare una ulteriore consegna per proseguire il Congresso anche dopo la sua conclusione: “Abbiamo camminato insieme nelle fasi della preparazione e durante gli eventi del Congresso: questo preziosissimo frutto di quei giorni va preservato e portato avanti. Da un unico altare si parte insieme e si ritorna insieme. Non torniamo nei nostri ghetti, questo sarebbe privarci di una grande esperienza”.
Al termine della celebrazione ha preso la parola Mons. Marino Poggi, Direttore della Caritas Diocesana, che ha voluto presentare brevemente l’opera-segno a favore dei senza-dimora, altro frutto del Congresso.
Si tratta di due accoglienze notturne per un totale di 25 posti che sono in fase di realizzazione presso la Basilica delle Vigne nel Centro Storico e nella parrocchia di S. Maria della Vittoria a S. Teodoro.
E’ auspicio di Caritas che i volontari che hanno già prestato la loro opera per il Congresso possano attivarsi anche per sostenere questi servizi di assistenza e solidarietà.
Don Silvio Grilli, Direttore de Il Cittadino e dell’Ufficio diocesano delle Comunicazioni Sociali, ha invece illustrato le iniziative editoriali legate alle giornate del Congresso.
Anche quest’anno infatti, la redazione del settimanale cattolico ha realizzato l’agenda da tavolo dedicata, per questa edizione, alle immagini più significative delle quattro giornate. L’Agenda 2017, consueto omaggio agli abbonati de Il Cittadino, verrà regalata anche a tutti i volontari e ai coristi grazie ad un contributo della Fondazione di Religione Villa Crovetto di San Bernardo di Bogliasco.
Ancora, sempre a cura della redazione, è in fase di realizzazione un DVD contenente le foto realizzate al Congresso, le omelie pronunciate dall’Arcivescovo, e le otto catechesi svolte da alcuni Vescovi nel pomeriggio di sabato 17 settembre.