Domenica 26 ottobre si è svolto presso il Santuario di Nostra Signora del Boschetto di Camogli il raduno interdiocesano – con una rappresentanza della Diocesi di Acqui- l’annuale suffragio dei defunti. Massiccia la presenza di confratelli e consorelle che, con la tradizionale cappa ma senza il tabarro distintivo, hanno gremito l’aula del noto santuario camoglino.
Dopo la processione penitenziale, che si snodata lungo le strade della cittadina rivieresca, sotto l’insegna del crocifisso processionale della confraternita di Nostra Addolorata, si è svolto l’Ufficio dei Defunti a cui è seguita la celebrazione della Santa Messa, officiata da Mons Vittorio Lupi, Vescovo della Diocesi di Savona, con la presenza di Don Franco Molinari, Delegato Arcivescovile per le Confraternite della Diocesi di Genova, Don Giuseppe Bernardini, Don Lorenzo Mozzone, delegato per la Diocesi di Acqui Terme.
Mons Lupi, durante l’omelia, ha colto occasione per invitare ad essere strumento e testimoni credibili del progetto d’amore di Dio, guardando al prossimo come a se stessi. Ispirati a questi orientamenti, le confraternite, una delle più antiche forme di sodalizi laici, hanno improntato le proprie attività in opere caritative e assistenziali, offrendo alla società un supporto anticipatore dei tempi.
“Mantenete salde le radici della vostra fede – ha aggiunto Mons Lupi – per portare buoni frutti bisogna che l’albero sia ben nutrito e con solide radici”
Al termine della celebrazione è stata letta la solenne benedizione papale