L’ufficio comunicazioni sociali ricorda ai Reverendi Parroci e Rettori di Chiese che, nonostante l’attuale miglioramento della situazione pandemica, restano in vigore le prescrizioni stabilite a tutela della salute di chi frequenta le chiese e le celebrazioni liturgiche.
In particolare nelle misure di prevenzione contenute nei protocolli ci sono il rispetto del distanziamento sociale, l’obbligo di indossare mascherine, di curare l’igiene delle mani, la comunione in mano, l’igienizzazione frequente degli ambienti, il divieto di ingresso per chi sa di avere sintomi influenzali/respiratori e temperatura corporea pari o superiore ai 37,5°C, o sia stato in contatto nei giorni precedenti con persone positive al coronavirus.
Per tutte le norme specifiche rimandiamo alla lettura integrale del “Protocollo con la Conferenza Episcopale Italiana circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo“, Allegato 1 all’ultimo DPCM, e successive specifiche della segreteria della CEI e del ministero dell’interno.