13 dicembre 2024 – Le iniziative della Diocesi di Genova per il Giubileo 2025

Martedì 24 dicembre alle ore 19 Papa Francesco aprirà la Porta Santa della Basilica di San Pietro dando il via al Giubileo ordinario ‘Pellegrini di speranza’.
Lo scorso 9 maggio il Papa ha indetto il Giubileo tramite la bolla ‘Spes non confundit’, “La speranza non delude”.

Il Giubileo è un evento religioso speciale per la Chiesa cattolica che si tiene a intervalli regolari di 25 anni: un tempo di riconciliazione, di solidarietà e di attenzione ai fratelli.

In occasione del Giubileo, i fedeli sono invitati a compiere un pellegrinaggio alla Porta Santa e a partecipare a rituali e atti di devozione.

A Roma le Basiliche papali giubilari sono: San Pietro in Vaticano, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. Sono le chiese “maggiori” con le Porte sante, che vengono aperte dal Papa per la durata dell’anno giubilare. Il 26 dicembre Papa Francesco aprirà una Porta Santa anche nel Carcere di Rebibbia.

Il logo scelto per questo anno giubilare rappresenta quattro figure stilizzate per indicare l’umanità proveniente dai quattro angoli della terra. Le figure sono abbracciate l’una all’altra, per evidenziare la solidarietà e la fratellanza che devono accomunare i popoli. L’apri-fila è aggrappato alla croce; la parte inferiore della Croce si prolunga trasformandosi in un’ancora nel mare.

È stato predisposto il sito web dedicato al Giubileo (www.iubilaeum2025.va) con il calendario generale e tutte le informazioni utili per i pellegrini che andranno a Roma da tutto il mondo.

A Genova – come in tutte le altre Diocesi – il Giubileo si apre domenica 29 dicembre. Alle ore 15.30 nella Chiesa del Gesù ci sarà un momento di preghiera al quale seguirà il pellegrinaggio in processione, presieduto dall’Arcivescovo e partecipato da Vescovi, sacerdoti, religiosi e fedeli, fino al sagrato della Cattedrale; qui, con il suono dello ‘jobel’ (in ebraico un corno d’ariete – da qui la parola Giubileo) si aprirà l’Anno Santo. Dopo la preghiera dell’Arcivescovo davanti al Crocifisso bianco proveniente dalla parrocchia di Mignanego, ci sarà l’ingresso in Cattedrale per la celebrazione eucaristica.

In tutte le parrocchie della Diocesi le SS. Messe del pomeriggio di domenica 29 dicembre sono sospese.
A favore di chi non potrà partecipare, la celebrazione sarà trasmessa in diretta sull’emittente Telepace 2 (canale 85).

Saranno cinque le chiese giubilari nel territorio diocesano: la Cattedrale, il Santuario N.S. della Guardia, il Santuario del Gesù Bambin di Praga ad Arenzano, il Santuario di N.S. del Suffragio a Recco e il Santuario N.S. della Guardia di Gavi.

Gli eventi diocesani già in programma sono disponibili nell’allegato calendario.

Sul sito della Diocesi di Genova è stata predisposta una sezione dedicata al Giubileo con tutte le informazioni e le indicazioni per i fedeli.

«Questo anno che siamo chiamati a vivere insieme è una grazia che il Signore ci fa», dice Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, nel suo video messaggio per il Giubileo 2025. «Sarà un’occasione per fermarsi e riflettere sulla meta della nostra vita, sul suo vero significato: dove vogliamo andare? Come vogliamo camminare? Siamo chiamati ad essere “Pellegrini di speranza”: potremo camminare insieme ad altri e coinvolgerli in questo anno, affinché il Giubileo diventi un momento di popolo, di Chiesa, degli uomini e delle donne che vivono con noi condividendo le stesse fatiche, le stesse gioie e le stesse speranze. Papa Francesco ci richiama alla parola “speranza”. Invito tutti a cogliere quest’anno la presenza del Signore che cammina con noi. È questa la speranza cristiana. Non siamo soli anche quando appare faticoso camminare, e siamo sicuri che la speranza non delude. Invito tutti a partecipare alla celebrazione di apertura del Giubileo, domenica 29 dicembre. È la nostra Chiesa che si mette in cammino insieme a tutte le Chiese del mondo».

«La Diocesi di Genova ha predisposto un calendario di eventi per favorire il più possibile la partecipazione dei fedeli», dice Don Gianluigi Ganabano, referente diocesano del Giubileo. «Saremo a Roma per il Giubileo degli Adolescenti e dei Giovani, con i ragazzi della Cresima e con i Catechisti. Ma anche a Genova sarà possibile vivere il Giubileo nelle cinque chiese giubilari e con i pellegrinaggi già predisposti».

«Anche la città sarà coinvolta in questo Anno Santo», spiega Don Gianfranco Calabrese, Vicario Episcopale per l’Annuncio del Vangelo. «La Diocesi infatti ha in cantiere alcune iniziative che coinvolgeranno le scuole, il mondo dello sport e della cultura, e naturalmente anche il sociale. Nell’estate faranno tappa a Genova alcune migliaia di giovani in viaggio verso Roma. Li accoglieremo e proporremo loro alcune iniziative volte a far conoscere la nostra città».

 

Il video integrale della Conferenza Stampa

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