Lunedì 4 maggio in Cattedrale sono stati celebrati i funerali del Cardinale Giovanni Canestri, Arcivescovo emerito di Genova. Le esequie sono state presiedute dal Card. Angelo Bagnasco e concelebrate dai Cardinali Dionigi Tettamanzi, Domenico Calcagno e Mauro Piacenza e dai Vescovi Mons. Nicolò Anselmi, Mons. Martino Canessa, Mons. Antonio Filipazzi, Mons. Alberto Tanasini, Mons. Luigi Ernesto Palletti, Mons. Vittorio Lupi, Mons. Bassano Staffieri, Mons. Francesco Moraglia, Mons. Vittorio Viola, Mons. Guido Gallese.
Oltre ai parenti, molti i sacerdoti e i fedeli laici che hanno partecipato alla funzione.
Nell’omelia il Cardinale Bagnasco ha sottolineato come il Cardinale Canestri fosse un uomo innamorato della Chiesa. Inoltre non si stancava mai di raccomandare “la devozione all'Eucaristia, la fiducia piena nella Madonna, la fedeltà alla Chiesa e al Santo Padre, l'obbedienza al Vescovo, la determinazione tenace per l'aggiornamento, lo zelo per le vocazioni sacerdotali e di speciale consacrazione”.
“Genova lo ha amato – ha sottolineato l’Arcivescovo – e lui ha amato Genova con la sua storia, la sua bellezza struggente, la sua ruvida schiettezza, il suo cuore grande. Noi, come figli, lo abbracciamo e ne custodiamo le spoglie, sapendo che la sua anima immortale continuerà a guardarci – ora più e meglio di prima – dal Paradiso, e la sua preghiera per noi ricambierà con sovrabbondanza il nostro affetto”.
Dopo la celebrazione, a porte chiuse, la salma dell’Arcivescovo Emerito di Genova è stata tumulata presso l’altare del SS. Sacramento.
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