VADEMECUM PER INIZIARE IL CATECHISMO IN SICUREZZA 2021/2022

Linee guida orientative

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Le seguenti indicazioni sono destinate alle attività educative con minori, in qualsiasi modo denominate catechesi o iniziazione cristiana, svolte prevalentemente mediante incontri in spazi chiusi. Tali protocolli non sono da equipararsi con quelli adottati nelle scuole.

Nella loro applicazione si dovrà considerare la normativa regionale e locale. Le presenti indicazioni potrebbero essere aggiornate in ragione dell’andamento epidemiologico e della continua evoluzione normativa.

“…Il tema della vaccinazione, come noto, rientra nella più ampia materia della tutela della salute pubblica ed è affidato alle competenti autorità dello Stato. Finora l’obbligo vaccinale riguarda solo alcune circoscritte categorie di lavoratori. La normativa civile attuale non prevede l’obbligo vaccinale né richiede la certificazione verde per partecipare alle celebrazioni o alle processioni né per le attività pastorali in senso stretto (catechesi, doposcuola, attività caritative…). Il parroco può solo limitarsi a sottolineare l’importanza dell’accesso il più possibile generale all’assunzione del vaccino”. (cfr. “Curare le relazioni al tempo della ripresa”, Lettera inviata dalla Presidenza CEI a tutti i Vescovi all’inizio del nuovo anno pastorale).

Resta fondamentale mitigare i rischi di trasmissione del virus, che è ancora pericoloso, specialmente nelle sue varianti. Per questo, la particolare situazione sanitaria impone di proseguire l’adozione di misure di prevenzione – valide anche per coloro in possesso della certificazione verde – volte ad evitare il contagio da COVID-19 come il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza, lo scaglionamento di ingressi ed uscite, l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, come ad esempio le mascherine, indossate in modo corretto.

È necessario tenere un atteggiamento equilibrato: è bene non sottovalutare il rischio di contagio, ma neanche farsi paralizzare dalla paura. Adottare le necessarie misure di prevenzione permette lo svolgimento di attività educative in sicurezza.

Nel programmare l’anno pastorale sarà bene tenere presente che i percorsi educativi potranno essere interrotti in qualsiasi momento e senza preavviso nel caso in cui si dovesse sviluppare un focolaio o dovesse peggiorare l’andamento dell’epidemia. Per questo motivo si consiglia di essere preparati a riprendere, in poco tempo, gli incontri in modalità “a distanza”. L’Ufficio Catechistico Diocesano sta preparando alcuni sussidi in formato cartaceo e online per supportare i catechisti durante gli incontri via web.