AVVIARE IN OGNI PARROCCHIA UN PERCORSO ORGANICO DI PRIMO ANNUNCIO AGLI ADULTI
QUARTO APPUNTAMENTO PER PRETI, CATECHISTI, LAICI COINVOLTI NELLA MISSIONE EVANGELIZZATRICE
Sabato 19 Ottobre, ci siamo trovati al Quadrivium per l’ultimo incontro di formazione di inizio anno. In quella occasione ci siamo proposti di dare la possibilità alle Parrocchie di avviare un percorso di primo annuncio per adulti. Non un percorso “occasionale” dato solo da circostanze in cui ci si fa prossimi a chiunque si trovi sulla nostra strada, ma un cammino “organico”, organizzato, proposto dalla comunità parrocchiale. Per realizzare tutto ciò ci siamo incontrati con una commissione di persone che hanno condiviso esperienze diverse: neocatecumenali, Rinnovamento nello Spirito, cammini di ricerca, esperienze parrocchiali, catechesi per genitori, alpha. Dal confronto si è riusciti ad elaborare un testo comune consapevoli che le parrocchie non possono lasciarsi sfuggire la testimonianza di queste realtà ecclesiali che non viaggiano su un altro binario ma si trovano sul percorso tracciato dalla Provvidenza per riaccendere nelle comunità ecclesiali l’ardore missionario. La conversione missionaria delle Parrocchie deve cominciare proprio dal confronto con ciò che nella Chiesa vive lo stile della nuova evangelizzazione. Tutti si lavora per il Regno e nessuno per il proprio orticello. È stato davvero bello vedere persone con appartenenze diverse uscire dalla propria ottica per apprezzare e amare quella degli altri e mettere in campo una comune proposta.
Verrà consegnato ai presenti un piccolo libretto che si compone di due parti: la prima è la più importante; in essa viene presentato il progetto, l’idea. Attraverso la lettura di Evangelii Gaudium e di altri documenti ci si rende conto della necessità, per ogni Parrocchia, di avere in modo istituzionale, ufficiale, ordinario un percorso di primo annuncio per adulti. Questa è la vera novità e l’idea matrice: è normale che ogni parrocchia si organizzi per l’iniziazione dei bambini mentre è addirittura straordinario che lo stesso si faccia per gli adulti. È, infatti, nella categoria dello straordinario che qualsiasi adulto bussi alla nostra porta per chiedere un cammino e che noi, abitualmente, sappiamo dove indirizzarlo. È straordinario che, quando accogliamo una persona in fraternità, abbiamo un cammino a cui invitarlo. È straordinario che abbiamo ogni anno e durante tutto l’anno, attivi, per ogni comunità ecclesiale, dei percorsi a cui orientare tutti gli adulti che incrociamo. Perché un adulto se vuole fare un percorso di fede deve cercarlo fuori dalla parrocchia? Perché deve andare altrove, in un altro luogo, in un’altra realtà? Perché quando un adulto ci chiede il battesimo o la confermazione non sappiamo che cosa proporgli? Perché possiamo solo inventarci qualche lezione di catechismo con qualche catechista? Perché abbiamo nelle nostre parrocchie così pochi strumenti per l’evangelizzazione degli adulti? Perché la cosa per cui siamo nati, l’evangelizzazione degli adulti, dopo 2000 anni, ci trova così impreparati e disorientati?
Queste e altre domande cercano tante risposte e aprono a nuove domande. Il tentativo è quello di provare a non lasciare la questione sotto il tappeto ma a cominciare a fare qualcosa. Si tratta sicuramente di qualcosa di piccolo e semplice ma vorremmo che fosse l’inizio di una nuova prassi parrocchiale.
Nella seconda parte del libretto si troverà un itinerario di 9 incontri (6 + 3 celebrazioni) che proponiamo come esempio ad ogni parrocchia. Ciò che conta non sarà realizzare gli incontri proposti ma pensarci, parlarne, farsi una idea, condividere, aprire una strada.
La strada della nuova evangelizzazione non è fatta solo dal desiderio di raggiungere tutti ma anche da alcune proposte concrete che crediamo sia nostro compito portare avanti. Spesso i Parroci chiedono qualche itinerario per catecumeni o cresimandi adulti; i catechisti domandano che cosa fare con i genitori dei ragazzi della catechesi: questa può essere anche una parziale risposta a queste richieste. L’incontro del 19 sarà rivolto a tutti: preti, catechisti, religiosi, laici, rappresentanti di movimenti. Vorremmo si iniziasse da qui per proseguire, con chi ci sta, per seminare in ogni parrocchia la cultura del primo annuncio, l’urgenza e l’esigenza di itinerari per adulti.
don Matteo Firpo
In allegato il libretto