L’Ufficio Catechistico Diocesano, in collaborazione con Caritas e Ufficio Missionario ha presentato e posto in distribuzione il Sussidio in preparazione al S. Natale, affinchè possa ispirare concreti percorsi di Avvento nelle Parrocchie, percorsi elaborati sempre secondo la creatività e le esigenze dei vari gruppi catechisti.
Il titolo del Sussidio come sempre è mediato da quello CEI, sì da porsi in armonia con quanto proposto dai Vescovi italiani, e ha anche lo scopo di fornire alle parrocchie della nostra Diocesi tematiche comuni che, in un’identità di cammino, rafforzano la comunione nella Chiesa genovese.
La visualizzazione del percorso è affidata alla capacità creativa dei catechisti, anche sulla scorta della storia che, come sempre, apre il percorso, e che può ispirare la realizzazione di un presepe ospitante, di domenica in domenica, le statuine dei personaggi contenuti nella storia che il nonno racconta al suo nipotino e che riporta un po’ al passato, quando solo i vari personaggi della tradizione animavano la scena e le tecnologie attuali erano assolutamente assenti.
L’importante è rivivere profondamente insieme ai ragazzi la nascita di Gesù con la consapevolezza di essere in unione con tutta la Diocesi e con tutto il mondo cristiano, riuniti in un’unica e corale preghiera in attesa della Sua venuta.
Il Sussidio in una veste grafica colorata ed accattivante e con tanti simpatici disegni contiene, oltre la storia iniziale del dialogo fra nonno e nipote che assieme realizzano un presepe d’altri tempi, con il profumo delle cose di una volta e dei valori che esse contenevano, valori che conducono alla carità, all’attenzione all’altro, specie se bisognoso, alla condivisione che nasce spontanea in un cuore che è condotto a riflettere alla vita con lo sguardo semplice e puro della fede, come solo un nonno sa trasmettere. Nelle pagine successive, di settimana in settimana, c’è il Vangelo delle domenica, seguito da una breve riflessione a misura di ragazzo, nella quale è sotteso anche qualche piccolo impegno: il tutto esaltato dall’accensione della candela corrispondente della corona d’Avvento. Segue l’illustrazione di alcune notizie di iniziative preparate e svolte dall’Ufficio Missionario in favore dei bambini di paesi lontani, aiutati dai nostri missionari sparsi nel mondo ( le bomboniere solidali, le gocce missionarie, le stelle missionarie e i seminatori di stelle per raccogliere offerte per bambini del mondo nei paesi di missione). Segue la pagina della preghiera da recitare a catechismo o a casa con i genitori; essa prende le mosse da un piccolo brano della Parola a cui segue una preghiera personale che ne è l’eco. Ogni preghiera ha la bella finalità di aprire il nostro cuore all’accoglienza che va imparata anche attraverso attività concrete che si dipanano per costruire il percorso basato su una tenda, come segno della dimora che dobbiamo preparare per accogliere Colui che viene ad abitare in mezzo a noi, ma anche per accogliere chi è in difficoltà, chi è solo, chi è diverso, chi è straniero. Seguono infine le indicazioni per svolgere attività di gruppo o personali tutte volte ad aiutare i ragazzi a capire la propria vocazione all’accoglienza, attraverso appunto il percorso domenicale che è esposto e che si dipana proprio sul filone dell’accoglienza secondo tale itinerario: “pronti ad accogliere”, “togliere gli ostacoli”, ” per attendere chi?”, “la promessa di Dio”. La luce delle candele, accese di domenica in domenica, fa da guida.
Tale sussidio rispetta quelli che sono chiamati i pilastri da seguire in ogni incontro catechistico: l’annuncio, la liturgia e la carità, elementi che illuminano la vita e le sue attività. Le ultime pagine contengono anche la domenica di Natale; una bellissima preghiera di Madre Teresa di Calcutta conclude il libretto e riassume il senso del cammino percorso: l’attesa, la preparazione, l’incontro, il sevizio, ossia la conseguenza logica di ogni vero incontro con Gesù.