Approfondimento scheda 7

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
La Famiglia investimento a lungo termine.
 
La Famiglia, come la comunità ecclesiale, scuola di umanità e di fede attraverso un’autentica e matura comunione.
I legami d’amore arricchiscono infatti nella comunione.
Dio ci insegna cos’è l’amore: Egli, nell’intimità del suo cuore, è comunione fedele e feconda. Il mistero della Santissima Trinità ci rivela che l’unico Dio-Amore è Dio-Comunione. Potremmo dire che Dio è Famiglia: Padre-Figlio-Spirito Santo.
Ecco il volto dell’amore: essere dono. Il dono esce da sé per offrirsi all’altro, in un certo senso non s’appartiene. Se questo accade nel rapporto dell’uomo con Dio, vale anche tra noi. Il “per sempre” dell’amore di Dio per il mondo si riflette nel “per sempre” dell’amore coniugale (“Scrivo a te Famiglia”, Card. Bagnasco).
 
La Famiglia è chiamata:
– a guidare ed educare i figli in Lui e per Lui, educandoli all’amore, alla preghiera e al perdono.
– avere una mentalità rivolta all’educazione che non dimentica di essere sia soggetto educatore che educando, orientato verso l’essere piuttosto che all’apparire alla ricerca di una maturità di fede ad essere figli di Dio.
– a sentirsi Chiesa, intesa come famiglia di famiglie, dove le relazioni sono gratuite e nel rispetto della dignità personale, nell’accoglienza cordiale, nell’incontro, nel dialogo e nella disponibilità disinteressata, nel servizio generoso e nella solidarietà profonda
– ad adempiere al suo ruolo missionario che nasce dall’appartenenza alla Chiesa nell’esserne testimone ed evangelizzatrice, poiché la Chiesa è opera di Dio ma esce da un mistero di amore che si realizza gradualmente nella storia.
 
L’esperienza familiare, pur con i suoi limiti e le sue difficoltà, rappresenta il più concreto ed efficace percorso per l’inserimento, responsabile e fecondo, dei figli nella Chiesa e nella società. La Chiesa con discrezione offre il suo sostegno di Madre, perché l’amore della coppia e la Famiglia stessa siano custoditi e sostenuti, riconoscendo l’importanza del sacerdote alla guida di una parrocchia come dono e viceversa l’importanza delle famiglie per la vita stessa della Chiesa.
Ricordando le tre paroline magiche di papa Francesco che assicurano il futuro della Famiglia e della Chiesa: permesso, scusa e grazie, sappiamo quanto siano fondamentali:
– la discrezione umile
– l’ascolto
– l’attenzione e la cura dell’altro
– il perdono come dialogo sempre aperto e costruttivo senza mai silenzi e chiusure.
 
Tutto questo sarà possibile se alla base delle relazioni in Famiglia e nella comunità c’è la preghiera, non solo personale, ma anche con i con i figli e nella Chiesa per sentirsi insieme popolo in cammino.