Il Sussidio, che come tutti gli altri, è sempre e solo una proposta che l’Ufficio Catechistico Diocesano offre ai catechisti che possono liberamente adattarlo alle esigenze delle proprie comunità, si articola in tre parti e si avvale della interazione celebrativa del sacerdote, catechisti e bambini e ragazzi, sì da essere veramente una preghiera corale significativa, con letture, canti, segni che la arricchiscono. La prima parte, intitolata “Gesù si fa dono per noi”, la seconda, ” Gesù sazia la nostra sete”, la terza, “Gesù pane vivo”, seguono uno stesso schema, costituito da un canto iniziale, un brano evangelico, un ” riflettiamo” che ne costituisce la risonanza, una preghiera insieme, un segno ( ciotola di farina e cartoncini a forma di chicchi di grano; una brocca d’ acqua e cartoncini a forma di goccia; un pane, possibilmente preparato a catechismo o a casa) e un canto finale. La “Preghiera di un pezzo di pane” chiude il momento celebrativo e apre il cuore ad andare oltre i segni per comprendere la grandezza dell’Eucaristia e poter invocare che questo pane di vita ci sia sempre dato per poter essere anche noi pane spezzato per i fratelli.
Lavorare su questo Sussidio può essere anche una buona occasione per collaborare con le famiglie, invitandole a partecipare al momento celebrativo e coinvolgendole nella preparazione del pane che poi sarà posto davanti a Gesù Eucaristia, nel terzo momento della celebrazione.
Impaginazione Pina Oro