Statuto

1. La Cappella Musicale della Cattedrale di San Lorenzo in Genova
La Cappella musicale della Cattedrale di San Lorenzo in Genova è un organismo istituito con Decreto dell’Arcivescovo in data 18 ottobre 2005. La finalità della Cappella musicale consiste nel servire la Divina Liturgia nella Cattedrale, a titolo di volontariato, attraverso l’arte del canto e della musica liturgica. Il compito della Cappella musicale è quello di curare l’esecuzione esatta della parti sue proprie, secondo i vari generi di canto, e di favorire la partecipazione attiva dei fedeli nelle celebrazioni liturgiche, ricordando quanto in proposito afferma il Concilio Vaticano II: “Si conservi e si incrementi con grande cura il patrimonio della musica sacra. Si promuovano con impegno le ‘scholae cantorum’ specialmente presso le chiese cattedrali; i Vescovi e gli altri pastori d’anime curino diligentemente che in ogni azione sacra celebrata in canto tutta l’assemblea dei fedeli possa dare la sua partecipazione attiva…” (Sacrosanctum Concilium, 114).
2. Composizione della Cappella musicale
La Cappella musicale è composta come segue:
Maestro di Cappella
Organista titolare della Cattedrale
Vice Maestro e Organista aggiunto
Coro a voci miste per un massimo di 50 elementi
Coro a voci bianche
3. Il Maestro di Cappella
Il Maestro di Cappella è nominato dall’Arcivescovo, sentito il Capitolo dei Canonici della Cattedrale. La durata del suo incarico è di cinque anni. Egli è direttamente responsabile della Cappella musicale e, di conseguenza, è incaricato della preparazione musicale, vocale e liturgica dei componenti del Coro, della scelta del repertorio musicale, della programmazione e del coordinamento dell’attività liturgica ed extraliturgica della Cappella stessa, d’intesa con il Prefetto della Cattedrale. Al Maestro di Cappella, sempre d’intesa con il Prefetto della Cattedrale, spetta il compito di compilare il calendario annuale e di coordinare il servizio liturgico-musicale in Cattedrale di eventuali altri cori.
4. L’organista titolare della Cattedrale
L’organista titolare della Cattedrale è scelto dall’Arcivescovo, sentito il Capitolo dei Canonici della Cattedrale e il Maestro di Cappella. La durata del suo incarico è di cinque anni”. L’organista titolare è direttamente responsabile del servizio organistico in Cattedrale e della manutenzione dell’organo. Egli è incaricato di suonare nelle seguenti occasioni:
durante le celebrazioni presiedute dall’Arcivescovo e durante le celebrazioni in cui è presente la Cappella musicale
durante le celebrazioni capitolari domenicali e nei giorni festivi alla Santa Messa Capitolare
durante le celebrazioni occasionali o straordinarie richieste dal Prefetto della Cattedrale
In caso di impossibilità a prestare personalmente il servizio richiesto l’Organista titolare potrà avvalersi della collaborazione del vice organista e di eventuali altri organisti, individuati d’intesa con il Maestro di Cappella e il Prefetto della Cattedrale.
5. Il vice Maestro e l’Organista aggiunto
Al fine di garantire un servizio adeguato alla chiesa Cattedrale, la Cappella musicale è dotata di un vice Maestro e di un Organista aggiunto, il quale svolgerà il suo compito in accordo con il Maestro di Cappella e con l’Organista titolare. Il vice Maestro e Organista aggiunto è nominato dall’Arcivescovo su indicazione del Maestro di Cappella, sentito l’Organista titolare. La durata del suo incarico è “di cinque anni”.
6. Coro a voci miste
È l’organismo che identifica di norma la Cappella Musicale. Esso è formato da voci maschili e femminili. Possono far parte del coro tutti coloro che, in possesso di qualità vocali e musicali verificate dal Maestro di Cappella, sono disponibili a svolgere gratuitamente il servizio liturgico in Cattedrale. Ogni persona ammessa al coro è tenuta a partecipare con regolarità e con puntualità alle prove musicali settimanali e ad ogni celebrazione in Cattedrale secondo un apposito calendario. I membri della Cappella Musicale hanno l’obbligo di indossare la divisa loro propria durante le celebrazioni. L’affinamento della preparazione vocale-musicale dovrà accompagnarsi ad una sistematica formazione liturgica. Oltre all’apprendimento dei brani musicali attraverso prove di canto settimanali, il coro dovrà tendere alla formazione di una comune e autentica sensibilità liturgica al fine di raggiungere una matura consapevolezza del proprio ministero. Il repertorio del coro dovrà essere assai vario per epoca, per stile e per organico vocale. Il coro dovrà nondimeno preoccuparsi della preparazione dei brani che comportano il diretto coinvolgimento dell’assemblea anche attraverso la pratica dell’alternanza, grazie all’aiuto di un animatore di assemblea, individuato dal Maestro di Cappella in accordo con il Prefetto della Cattedrale. È opportuno che all’interno del coro a voci miste sia curata in modo particolare la preparazione di alcuni cantori solisti e guide per l’assemblea liturgica: essi, alternandosi, svolgeranno il loro servizio durante la Santa Messa domenicale Capitolare.
 
7. Coro a voci bianche
La Cappella Musicale accoglierà al suo interno una sezione corale di voci bianche, della quale potranno far parte bambini di ambo i sessi e di età indicativamente compresa fra i sette e i quattordici anni. La partecipazione al coro è regolata da una verifica attitudinale da parte del Maestro di Cappella. La sezione voci bianche, dopo un opportuno periodo di prova, potrà in alcune occasioni affiancarsi alla Cappella Musicale.
 
8. Impegni liturgici
La Cappella Musicale svolge il servizio liturgico in Cattedrale in tutte le celebrazioni presiedute dall’Arcivescovo. Il calendario annuale è composto da questo numero fisso di celebrazioni:
Tutti i Santi: Messa e Vespri
Commemorazione Fedeli Defunti
Natale notte
Natale giorno: Messa e Vespri
SS. Madre di Dio
Epifania
Le Ceneri
Palme
Giovedì Santo: Messa Crismale
Giovedì Santo “In coena Domini “
Venerdì Santo
Veglia pasquale
Pasqua giorno: Messa e Vespri
Pentecoste
Ordinazioni diaconali
Ordinazioni presbiterali
Corpus Domini: Messa, Vespri e processione
San Giovanni Battista: Messa, Vespri e processione
San Lorenzo
e un numero variabile di celebrazioni occasionali che saranno preventivamente comunicate alla Cappella stessa.