Nomine del 09/01/2017

SUA EMINENZA IL CARDINALE ARCIVESCOVO
  
HA NOMINATO
 
Vicario Parrocchiale della Parrocchia dei Santi Nicolò ed Erasmo in Genova Voltri, il Sacerdote Massimo Dellera (Decreto Arcivescovile 24/12/2016).
 
Vicario Parrocchiale della Parrocchia di San Bartolomeo della Certosa in Genova Rivarolo, il Sacerdote Andrea Carcasole (Decreto Arcivescovile 24/12/2016).
 
Vicario Parrocchiale della Parrocchia di San Nicola da Tolentino in Genova, il Sacerdote P. Randy Tibayan O.A.D. (Decreto Arcivescovile 24/12/2016).
 
Assistente Ecclesiastico dell’Associazione Diocesana Familiari del Clero, ad quinquennium, Mons. Gianluigi Ganabano (Decreto Arcivescovile 06/01/2017).
 
Consigliere dell’Opera Pia “Scuola Materna San Giuseppe”, fino al termine del quinquennio in corso (2013-2018), la Sig.ra Marina Gallo (Decreto Arcivescovile 24/12/2016).
 
HA AFFIDATO
 
al sacerdote Rosario Fazio il compito di seguire spiritualmente i malati e, per quanto possibile, il personale operante nella struttura Residenza Sanitaria Assistenziale – Galliera, ad triennium (Atto Arcivescovile 24/12/2016);
 
al sacerdote Giovanni Benvenuto il compito di seguire spiritualmente l’esperienza diocesana di “PROPOSTA”, ad triennium (Atto Arcivescovile 27/12/2016).
 
HA STABILITO
 
che il Vicariato Territoriale di Nervi assuma il nome di Vicariato Territoriale di Quinto-Nervi; confermando l’assegnazione ad esso delle seguenti Parrocchie: San Pietro (in Ge Quinto); San Siro (in Ge Nervi); San Giuseppe e Padre Santo (in Ge Nervi); N.S. della Mercede e Sant’Erasmo in Capolungo (in Ge Nervi); Sant’Ilario (in Ge Nervi) (Decreto Arcivescovile 24/12/2016);
 
quanto segue:
1) Rinnovo e prorogo per tutto il 2017 le intenzioni stabilite per l’anno 2016 (cfr. Decreto Prot. DCA-2016-1, in data 01/01/2016). Qualora le stesse non siano tempestivamente modificate o revocate, dovranno intendersi prorogate anche per il periodo successivo al 31/12/2017.
2) Faccio mie le intenzioni di coloro che offrono le elemosine di Ss. Messe comunque affidate alla Curia Arcivescovile di Genova perché ne curi la celebrazione.
3) Riduco all’attuale elemosina sinodale di € 10, i redditi delle Messe legatizie.
4) Riduco alla cifra stabilita quale elemosina sinodale (€ 10) le offerte comunque raccolte nella “Cassa Anime”, qualunque sia la relativa data.
5) Autorizzo l’Ufficio dell’Economo Diocesano a ricevere le Ss. Messe che i Parroci e i Rettori delle Chiese siano impossibilitati a far celebrare nei giorni, luoghi o altari stabiliti dagli offerenti o dalle tavole di fondazione.
Autorizzo poi detto Ufficio ad assegnare ai sacerdoti diocesani le elemosine di Ss. Messe per qualunque ragione ad esso consegnate.
6) Qualora qualche sacerdote diocesano abbia applicato “ad mentem Ordinarii” indipendentemente da assegnazione in precedenza ricevuta, intendo che sia valida tale applicazione avvalendomi del maggior numero di offerte per applicazioni di Ss. Messe affidate ai competenti Uffici di Curia rispetto a quelle richieste da singoli sacerdoti.
(Decreto Arcivescovile 01/01/2017).
 
 
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