In considerazione del sempre maggior numero di richieste di sostituzione da parte dei Sacerdoti per la celebrazione delle Ss. Messe, a motivo di malattia, indisposizione o per altri impegni pastorali, si forniscono i seguenti criteri di azione per far fronte a tali esigenze:
1. Il Sacerdote impossibilitato a celebrare la S. Messa si rivolge al proprio Vicario Territoriale il quale valuterà “in loco” la possibilità di sostituzione.
2. Nel caso non ci fosse alcuna disponibilità in tal senso, il Vicario Territoriale contatterà la Cancelleria arcivescovile e, attraverso di essa, si comunicherà al Vicario Generale la necessità cui provvedere.
3. In generale, è opportuno che il Vicario Territoriale, insieme ai Confratelli, valuti gli orari delle Ss. Messe nelle Parrocchie limitrofe. Nel caso essi fossero tutti concomitanti, è bene pensare a qualche modifica in modo che, se un Confratello è impossibilitato a celebrare, un
altro lo possa facilmente aiutare.