Considerati il Decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti del 25 marzo 2020 e la Nota “Orientamenti per la Settimana Santa” emanata nella medesima data dalla Presidenza della C.E.L. , con il presente Atto
DISPONGO
la loro osservanza nella nostra Arcidiocesi, con le specificazioni di seguito elencate
1. I luoghi di culto nei quali celebrare i Sacri Riti secondo le modalità indicate sono: la chiesa Cattedrale, le chiese Parrocchiali, il Seminario, i Monasteri e le Comunità religiose (dove presta stabilmente servizio un cappellano).
2. Per la celebrazione della Santa Messa, oltre al Sacerdote celebrante, è prevista, ove possibile, la partecipazione di un Diacono, di due ministranti adulti, di un eventuale lettore, di un eventuale cantore e di accompagnamento musicale da parte di una sola persona; se fosse prevista qualche trasmissione, non devono partecipare più di due operatori (cf. “Orientamenti”).
3. Domenica delle Palme: la benedizione impartita dal Vescovo e dai Sacerdoti che celebrano la S. Messa, raggiungerà i fedeli ovunque si trovino ed eventualmente i loro rami di ulivo e le palme.
4. S. Messa Crismale: non sarà celebrata il Giovedì Santo, ma in altra data che sarà stabilita dal Consiglio Permanente.
5. Giovedì Santo: si celebra secondo le indicazioni degli “Orientamenti”.
6. Venerdì Santo: nella Preghiera Universale la decima Orazione “per i tribolati”), sia sostituita con la formula inviata in allegato. In questo giorno, dopo la Celebrazione e fino a tutto il Sabato Santo, si metta in evidenza la Santa Croce.
7. Veglia Pasquale: si celebra secondo le indicazioni degli “Orientamenti”.
8. Domenica della S. Pasqua: ciascun Sacerdote celebra senza la partecipazione fisica dei fedeli, come avvenuto finora.
Genova, dal Palazzo Arcivescovile,
il giorno 29 marzo 2020 V Domenica del Tempo di Quaresima
Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo Metropolita di Genonva
Mons. Michele De Santi, Cancelliere Arcivescovile