La Sala Quadrivium era gremita per la presentazione dell'esortazione apostolica post-sinodale di Papa Francesco 'Amoris Laetitia'.
Il Cardinale Bagnasco, infatti, ha presentato il documento al clero e ai laici, consegnando il testo ad alcune categorie in rappresentanza della diocesi: un sacerdote, una religiosa, una famiglia, una coppia di giovani sposi, un esponente del Forum delle Associazioni Famigliari e un rappresentante per ciascuna delle sette zone pastorali della diocesi.
Il Cardinale Bagnasco, infatti, ha presentato il documento al clero e ai laici, consegnando il testo ad alcune categorie in rappresentanza della diocesi: un sacerdote, una religiosa, una famiglia, una coppia di giovani sposi, un esponente del Forum delle Associazioni Famigliari e un rappresentante per ciascuna delle sette zone pastorali della diocesi.
“Mi pare che un’affermazione del paragrafo 300 – ha detto l'Arcivescovo – riveli il genere letterario del documento: “è comprensibile che non ci si dovesse aspettare dal Sinodo o da questa Esortazione una nuova normativa generale di tipo canonico, applicabile a tutti i casi. E’ possibile soltanto un nuovo incoraggiamento ad un responsabile discernimento personale e pastorale dei singoli casi particolari”. Il Papa, dunque, rilancia l’incoraggiamento al discernimento che si basa su alcuni criteri di ordine spirituale, morale e pastorale”.
In allegato il testo integrale della presentazione dell'Arcivescovo