PasquaGiovani in Cattedrale. L’Arcivescovo: “Sia Dio la gioia della vostra vita” – GUARDA IL VIDEOSERVIZIO

Si è svolto sabato 19 marzo il tradizionale appuntamento della vigilia della domenica delle Palme di Pasquagiovani. Come ogni anno i giovani della Diocesi si sono incontrati fra loro e con l’Arcivescovo per pregare insieme all’inizio della Settimana Santa.

Moltissimi i giovani genovesi che, insieme al Cardinale Bagnasco e a Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare, hanno percorso in preghiera i Vicoli del Centro Storico, partendo dalla Chiesa di Santa Maria di Castello, con grandi rami di palma e fiaccole accese.

Raggiunta Piazza San Lorenzo i giovani hanno attraversato la Porta Santa ed entrati in Cattedrale hanno sostato in raccoglimento e preghiera in ginocchio di fronte a Gesù Eucaristico e, grazie alla presenza di molti sacerdoti e del Cardinale Arcivescovo, hanno potuto accostarsi al Sacramento della Riconciliazione.

Nel suo discorso rivolto ai giovani, l’Arcivescovo li ha invitati a non avere paura, e ad avere fiducia  in se stessi e nella vita: “Se guardiamo la vita con gli occhi di Gesù – ha detto il Cardinale – allora nulla ci può spaventare, neppure i nostri peccati, le nostre miserie e le nostre fragilità. Se seguiamo Lui non ci spaventa né il male che è dentro di noi, né il male che è fuori di noi: è il Signore che ci ha detto di non temere perché è con noi tutti i giorni. Allora nella vostra vita spirituale e nella vostra crescita di persone non dovete spaventarvi mai! Andate avanti con coraggio e con fiducia”. 

 “Vi auguro che il vostro cuore sia abitato da Dio – ha proseguito – e che gioiate del bene che Dio fa sempre e ovunque nella nostra vita spirituale e nei fratelli, nella chiesa, nel mondo. Impariamo a vedere il bene che Dio opera”.

Infine un invito in vista del Congresso Eucaristico Nazionale che sarà ospitato a Genova a settembre: “Conto sulla vostra presenza e sul vostro servizio – ha concluso – ci sarà bisogno soprattutto di voi e sarà una buona occasione e una buona partenza per essere missionari del Vangelo con la Missione dei giovani ai giovani dell’anno prossimo”.

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