“Sosteniamo i sacerdoti!”: domenica 17 settembre in tutte le parrocchie la Giornata di sensibilizzazione per il sostentamento clero

Domenica 17 settembre 2023 in tutte le parrocchie delle Diocesi italiane si celebra la XXXV Giornata nazionale delle offerte per il sostentamento dei sacerdoti.
Si tratta di una occasione per sensibilizzare i fedeli alle offerte deducibili, segno concreto di vicinanza e sostegno ai sacerdoti che ogni giorno, con impegno e dedizione, sono accanto a tutti, dai più fragili e lontani a chi è impegnato a vari livelli nelle comunità parrocchiali.
La Giornata, dal 1989, è finalizzata soprattutto a far conoscere la possibilità di contribuire, ciascuno in prima persona, al sostentamento dei sacerdoti nelle Diocesi italiane attraverso una donazione in denaro, al di là dell’obolo nelle celebrazioni delle Messe. “Basta una piccola somma, ma che sia donata da tutti”, dice Massimo Monzio Compagnoni, Direttore del Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa.

Ogni singola offerta è dunque il segno di attenzione e vicinanza espresso dai fedeli non solo nei confronti del proprio parroco, ma verso i sacerdoti tutti.
Le offerte deducibili, infatti, vengono raccolte dall’Istituto Centrale del Sostentamento del Clero a Roma, e ripartite ai sacerdoti in forma di remunerazione mensile.

Rispetto all’8xmille, di cui si ha più conoscenza, la possibilità di donare attraverso le offerte deducibili è ancora poco nota anche fra gli stessi fedeli.
Da qualche tempo, la CEI ha predisposto il sito web www.unitineldono.it per promuovere la conoscenza delle offerte deducibili, e rendere testimonianza di tante storie di sacerdoti che, nelle Diocesi italiane e nel mondo, prestano il loro servizio dedicandosi alle comunità e alle persone che ne fanno parte.

Ogni Diocesi in Italia ha un sacerdote che è incaricato alla Promozione del Sostegno Economico della Chiesa Cattolica. A Genova nei giorni scorsi è stato nominato in questo servizio don Andrea Robotti , che da poco è anche il nuovo Rettore del Santuario della Guardia.

(Su Il Cittadino n. 32 del 17 settembre l’intervista)

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