Mons. Grondona: «Grazie per questo “tempo sognato”. Il cammino prosegue»

Grazie!

È la parola che più ho sentito a commento della mattinata ‘sinodale’ di sabato scorso, intitolata “Un tempo sognato”. Una mattinata intensa, ricca di emozioni e contenuti che ci ha permesso di “ricordare il cammino fatto” incoraggiandoci a continuarlo e a farlo sempre più insieme.

Tante voci, qualcuno ha detto forse troppe, che hanno condiviso sogni e speranze, insieme alle inevitabili fatiche e agli ostacoli riconosciuti, con la volontà di superarli per costruire quel bene comune, quel mondo bello che è anche il sogno di Dio. Un tempo sognato, quello di una chiesa che sappia ascoltare e che sappia parlare al mondo di oggi, che bisognava sognare e farlo insieme senza paura delle diverse prospettive che sono opportunità per uno sguardo più completo sulla ricchezza del nostro tempo, nel quale lo Spirito di Dio continua a tessere relazioni e a fare storia con noi.

Grazie a chi ha partecipato, almeno 600/700 persone quella mattina ma con alle spalle le migliaia che hanno lavorato ai cantieri diocesani e alle buone pratiche. I cartelloni e i video mostrati lo testimoniano e saranno ancora visibili sui social di EXtRA e de Il Cittadino. Grazie a chi ha dato il suo contributo di testimonianza e di condivisione, tra tutti suor Nathalie Becquart: quanta ricchezza c’è anche nella nostra chiesa e nella nostra città. Grazie a chi ha messo a disposizione tempo, energie, fantasia, spazi: è stata una bella testimonianza di sinodalità. E, grazie a Dio: il cammino continua!

Don Gianni Grondona

vicario episcopale per la comunione ecclesiale e la sinodalità

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