“Era maggio scorso quando siamo rientrati dopo gli anni di covid in questi locali che mostravano al loro interno i segni della terribile pandemia che ha portato tutti noi a dover modificare la nostra vita, la nostra quotidianità”. È don Andrea, il viceparroco della parrocchia di Gavi e delle altre 9 sparse nel territorio della Val Lemme. Finalmente si è giunti al momento conclusivo: la riapertura ufficiale del Circolo Parrocchiale di Gavi di venerdì 7 ottobre. Sotto l’azzurro del cielo che si tinge di rosso per l’avvicinarsi del tramonto, la piazzetta antistante il circolo è gremita di bambini, ragazzi, adulti, autorità, insomma un pezzo significativo di Gavi stretto attorno ai suoi pastori, don Alvise e don Andrea, per celebrare un evento tanto piccolo quanto inverosimilmente importante. “Ridare al nostro territorio, ai nostri bambini, ai nostri ragazzi, alle tante famiglie, agli anziani un luogo aperto di aggregazione dove potersi ritrovare e crescere insieme nel rispetto e nell’accoglienza reciproca”, con queste parole don Andrea sottolinea proprio la straordinaria importanza del Circolo Parrocchiale nuovamente aperto e aperto a tutti, vera risorsa per l’intera città di Gavi e del suo territorio. E questo è stato possibile perché “ fin da subito – ha precisato ancora don Andrea – solidarietà e collaborazione sono state parole importanti; non posso non ricordare le tante mamme e ragazzi che quel pomeriggio di maggio si sono dati da fare per ripulire questi locali”.
Il Sindaco, dott. Carlo Massa, ricordando quando fin da bambino frequentava il Circolo di allora, ha ringraziato i sacerdoti di Gavi per questa e altre iniziative che consentono di dotare Gavi di un luogo sicuro specie per le nuove generazioni.
Alla presenza delle autorità civili, il Sindaco e parte della Giunta, militari, con i Marescialli di Gavi e di Voltaggio, religiose, con il sempre amatissimo don Gianni e i confratelli in cappa e tabarro dei tre Oratori gaviesi, delle associazioni, in particolare una significativa rappresentanza del Rotary Club Gavi Libarna, della scuola, con l’insegnante Lisa Francesca Pestarino a rappresentare la Dirigente Scolastica, si è passati al taglio del nastro, onore toccato a Miriam e Marta, due giovanissime rappresentanti dei circa 50 ragazzi già iscritti al Circolo.
Tra coriandoli e suono di trombe si è passati all’interno del campo da gioco dove il parroco don Alvise ha svolto la parte liturgica con la benedizione dei vari ambienti e ha ringraziato tutti i presenti per la sensibilità, generosità e impegno che ha permesso di donare a tutti, ai piccoli in particolare, un luogo sereno dove crescere in amicizia e in valori condivisi.
Un generoso e apprezzatissimo rinfresco, preparato e offerto dalle signore impegnate nel Circolo, ha chiuso una giornata di vera festa.
“Circolo vuol dire questo: sentirsi parte di una grande famiglia che cammina insieme combattendo le grandi sfide dell’egoismo e dell’individualismo, che troppo spesso rischiano di renderci aridi e soli”, le parole di don Andrea suonano come un augurio e un impegno per tutti quelli che vorranno impegnarsi o anche solo ritrovarsi nel Circolo di Gavi.
Luigi Pagliantini