Sabato 3 luglio a Padova si è svolto il Seminario dal titolo “La transizione ecologica: il contributo del mondo del lavoro e delle imprese”. Il Seminario è stato preceduto dal cammino degli Uffici per la Pastorale Sociale e Lavoro e da quattro gruppi di lavoro che hanno affrontato vari aspetti dell’Instrumentum Laboris, producendo una traccia utile per il coinvolgimento delle varie realtà a livello territoriale. Le Diocesi della Regione Ecclesiastica Ligure in particolare hanno prodotto in questi mesi una dozzina di trasmissioni televisive, con il prezioso coordinamento della giornalista di Teleradiopace Emanuela Castello, costruendo una rete di relazioni fra i direttori degli Uffici, i loro collaboratori e molte realtà industriali, sociali e aggregative della Liguria. Al Seminario hanno partecipato don Paolo Zanandreis, direttore regionale e direttore per la Diocesi di Chiavari della Pastorale Sociale, io in quanto direttore dell’Ufficio per la Diocesi di Genova, Manuela Fico, in rappresentanza della delegazione per Taranto della Diocesi di Genova e Animatrice del Progetto Policoro, Nicola Carozza e Silvio Donato, delegati per Taranto della Diocesi di La Spezia, ed Emanuela Castello, delegata per la Diocesi di Chiavari. La sera del 2 luglio, appena arrivati a Padova, siamo stati invitati apartecipare ad una cena con il Direttore Nazionale, don Bruno Bignami, i suoi collaboratori, e suor Francesca Fiorese, direttore dell’Ufficio per la Regione Veneta, organizzatrice del Seminario, anche per discutere di possibili collaborazioni della Regione Liguria con il relativo Ufficio della CEI. Questa è stata una occasione per un interessante scambio di idee e proposte fra coloro che parteciperanno alla Settimana Sociale di Taranto dalle Diocesi della Regione Liguria, soprattutto in vista di una ricaduta di detta Settimana nel periodo che seguirà il Convengo. Nella giornata di sabato, oltre alle interessanti relazioni e alla tavola rotonda, è stata dedicata un’ora e mezza ai gruppi di studio nei quali hanno potuto offrire il loro contributo tutti i partecipanti. In particolare noi ci siamo divisi fra il gruppo di studio sulla Digitalizzazione e dematerializzazione, e quello riguardante l’Investimento sulle persone e sulla qualità del capitale sociale. I gruppi di studio hanno permesso di portare il proprio contributo su temi molto interessanti, come ad esempio, nel gruppo sulla digitalizzazione, il tema degli aspetti etici e occupazionali che ne conseguono.
Don Gian Piero Carzino